TARTE PISTACCHIO e CIOCCOLATO BIANCO
- ottobre 20, 2023
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Questa è una tarte che discosta molto da ciò che a me piace, ma si avvicina invece tantissimo a ciò che piace ad alcune personcine della mia famiglia. Per cui, ogni tanto mi tocca 🙂 !!!
Lo sapete che sono sempre molto limpida e sincera, è una tarte per chi ama il dolce… dolce! Non è stucchevole perchè ho ridotto ai minimi termini lo zucchero in quanto, già di suo, cioccolato bianco e crema di pistacchio ne sono ricche. Questo non toglie che la crostata sia comunque di una dolcezza spiccata per la natura dei suoi ingredienti. Ho smorzato la nota zuccherina con una confettura di lamponi bella acidula che fa davvero la differenza al palato, rendendo l’insieme armonico e completo.
Quindi, amanti del pistacchio e del cioccolato bianco, questa è per voi!!!
Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!
PER LA FROLLA (tarte da 22 cm di diametro):
- 230 gr di Farina 00 (io per Frolla – Molino Dallagiovanna)
- 30 gr di Farina di mandorle o di pistacchio
- 55 gr di uova intere
- 110 gr di burro da centrifuga
- 95 gr di zucchero a velo
- 1 gr di sale
PER LA CREMA AL PISTACCHIO:
- 100 gr di ricotta vaccina fresca e bella asciutta
- 40 gr di mascarpone
- 20 gr di zucchero a velo
- 1 tuorlo
- 80 gr di crema di pistacchio (per averla meno dolce utilizzate la pasta invece della crema)
PER LA GLASSA:
- 180 gr di cioccolato bianco
- 80 gr di pistacchio in granella
- 15 gr di burro
INOLTRE:
- 4 cucchiai di confettura di lampone (meglio se con i soli zuccheri naturali della frutta)
- La frolla ha bisogno di un riposo di 12 ore per cui preparatela il giorno prima. In una ciotola larga e capiente disporre le due farine e il burro freddo a tocchetti, lavoratela fino a sabbiatura con i polpastrelli e mischiate poi insieme lo zucchero e il sale. Unite l’uovo e compattate velocemente, cercando di non scaldare l’impasto. Stendete il panetto in un disco non spesso e avvolgete in pellicola trasparente, riponete in frigo.
- Il giorno successivo assottigliate ancora un pò la frolla con il mattarello dello spessore che desiderate, coppatela con l’anello in acciaio e ricavate le fettuccine del bordo. Riponete in frigo un’oretta.
- Nel frattempo preparate la crema: lavorate la ricotta e il mascarpone con lo zucchero a velo, una volta mischiati unite lo zucchero a velo e continuate (va bene anche una forchetta). Unite il tuorlo e amalgamatelo perfettamente. Terminate con la crema di pistacchio e mettete in frigo per 20/30′.
- Componete la frolla nell’anello imburrato facendo ben aderire i bordi alla base ed eliminandone l’eccesso superficiale con l’aiuto di un coltellino, dall’interno all’esterno. Porre un’ultima mezzora in frigorifero.
- Pre-riscaldate il forno a 180° in modalità statica. Sulla base della frolla distribuire e livellare la marmellata di lampone e a seguire la crema di pistacchio livellandola per bene. Cuocete nella parte bassa del forno per 25/30′ coprendo la superficie solo se dora troppo velocemente dopo i primi 20′. Rimuovete l’anello quando si sarà raffreddata.
- A tarte fredda potete preparare la glassa: in un tegame inserite il cioccolato a pezzetti e il burro, fate sciogliere il tutto girando continuamente a fiamma medio/bassa altrimenti il cioccolato tenderà a bruciarsi. A cioccolato sciolto togliete dal fuoco e aggiungete la granella di pistacchio e giratela per bene in modo da averla omogenea.
- Versate e distribuite subito la glassa sopra la crema di pistacchio, livellate uniformemente.
- Ponete in frigo due ore per far addensarle la glassa. Prima di servirla deve rimanere 30′ a temperatura ambiente.
- La conservazione: se non c’è grande caldo, una volta addensata la glassa in frigo potete tenerla anche a temperatura ambiente coperta da una campana di vetro. Se invece la preferite di consistenza più dura e fresca potete lasciarla in frigo e servirla dopo 30′ a temperatura ambiente.
- E’ da consumare entro circa 5/6 giorni.
“Una tarte che
fa sognare“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda