SBRISOLONA ALLE PERE CARAMELLATE
- agosto 30, 2021
- by
- Magda Dozio


La Sbrisolona alle Pere fu una delle mie primissime ricette qui sul blog, e penso anche una di quelle più replicate dalla sottoscritta. A volte sostituisco le pere con le mele e altre volte i pinoli con le mandorle. Manterrò anche le vecchie foto di ben 3 anni fa, seppur bruttine ci sono troppo affezionata! Ne aggiungo solo una recentissima (e di quel poco che ne è rimasto) di una chiassosa e divertente domenica sul finire di agosto con ospiti, grigliata, bollicine e gli ultimi bagni in piscina… già belli freschetti! Una torta che attrae e accontenta davvero tutti, alla quale dire di no è davvero impossibile!
Per questa ricetta faccio una frolla con l’aggiunta della fecola e di un pizzico di lievito per renderla morbida al morso e non troppo biscottata come la versione classica. Questo volutamente appunto perché il risultato è un connubio perfetto tra il guscio esterno che si fonde con la farcia morbidissima interna della pera caramellata insieme alle uvette (ma comunque facoltative), quel tocco in più che a mio avviso completa questo dolce rendendolo davvero prelibato e delicato. Quest’ultima volta ho aggiunto anche un pò di farina di mandorla e ammetto che mi è piaciuta ulteriormente.
Molto veloce nella preparazione, senza tempi di riposo o raffreddamento e facile nel procedimento, quella torta che una volta assaggiata vi conquisterà e che rifarete varie volte per la massima resa in tempi stretti e con poca fatica.
Grembiule allacciato e buon divertimento, sempre con tanta… DOLCEZZA!

PER LA SBRISOLONA:
- 250 gr di farina 00
- 50 gr di fecola di patate
- 130 gr di burro freddo
- 110 gr di zucchero a velo (io ho usato quello a velo di canna)
- 1 tuorlo grande (oppure uno medio e 2 cucchiaini di albume)
- 1 cucchiaino di lievito (5-6 gr)
***Se volete la frolla con la mandorla cambiate questa grammatura: togliete 40 gr di farina 00 e aggiungete 50 gr di farina di mandorle
PER LA FARCITURA:
- 2 pere grandi e non troppo mature
- 50 gr di uvetta (se la omettete aggiungete mezza pera in più)
- 3 cucchiai di marmellata di arance amare
- 60 gr di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di succ0 di limone
PER IL DECORO:
- pinoli o mandorle q.b.
- zucchero a velo

- Iniziate la preparazione del dolce mettendo a portata di mano tutti gli ingredienti necessari per la farcitura di pere e mettete in ammollo in acqua fredda l’uvetta.
- Sbucciate le pere e tagliatele in piccoli pezzettini, ponetele in un pentolino e aggiungete il succo del limone e lo zucchero di canna. Cuocetele per circa 10 minuti finché lo zucchero non si sia sciolto completamente.
- Aggiungete la marmellata di arance amare e girate per bene incorporandola alle pere fino a quando non diventa liquida.
- Amalgamate l’uvetta ben strizzata e trasferite il tutto in una ciotola di vetro a far raffreddare (passate in frigo dopo 10″ se avete fretta).
- Preparate la frolla: in una ciotola capiente mettete la farina setacciata e il burro a pezzetti lavorando velocemente i due ingredienti con la punta delle dita.
- Inserite la fecola, lo zucchero a velo e il lievito girando con le mani il tutto (anche la farina di mandorle va messa ore se avete deciso per questa versione). Aggiungete il tuorlo dell’uovo e lavorate velocemente sabbiando la frolla senza compattarla ma lasciandola appunto sbriciolata.
- Imburrate ed infarinate una tortiera con cerniera apribile di 22 cm e versate metà della sbriciolata sulla base, livellandola con l’aiuto di un cucchiaio.
- Aggiungete nel centro la farcitura di pere cercando di stare staccati un po’ dal bordo per non farla fuoriuscire durante la cottura.
- Coprite uniformemente con la restante sbriciolata e distribuite dei pinoli a piacere sulla superficie (oppure mandorle con la pelle battute a coltello).
- Cuocete in forno statico a 180° per 50 minuti nella parte poco più sotto la metà del forno. Sarà cotta quando risulterà dorata e i pinoli si saranno scuriti.
- Fate completamente raffreddare, estraetela dallo stampo e cospargete con dello zucchero a velo.

- Utilizzate delle pere né troppo mature ma nemmeno troppo acerbe. Devono essere di giusta maturazione e consistenza. Troppo mature in cottura si squagliano, troppo acerbe fanno fatica ad ammorbidirsi.
- Provate la variante alle mele, è strepitosa anche quella. Le quantità rimangono le stesse delle pere e aggiungete una punta di cannella mentre le cuocete, una verà bontà.
- Conservate la sbrisolona in ambiente non troppo caldo per al massimo 2/3 gg, inutile dirvi che durerà decisamente meno tempo!
- Se riuscite ad aspettare il giorno dopo (difficilissimo lo so) per gustarla sarà ancora più buona perché il riposo rilascerà un aroma ancora più intenso delle pere e la confettura prenderà la consistenza perfetta compattandosi al resto della farcitura in un equilibrio perfetto.
“Il fine pasto coccoloso
che stupirà”
Ci vuole dolcezza
❤
Magda