LINGUE DI FOCACCIA PATATE E CIPOLLE
- gennaio 24, 2024
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Si sa, le focacce sono tra le cose più sfiziose esistenti insieme alla pizza. C’è poco da fare, vincono a mani basse! Io questa volta le ho rese ancora più sfiziose con un condimento ricchissimo e che mi fa letteralmente impazzire… ma non penso di essere la sola in verità!
In primis non ne le ho fatte grandi e in teglia ma ho porzionate e allungate a barchetta.. non so perchè ma fatte così mi pare che siano ancor più appetitose!
Le patate e le cipolle rosse le ho affettate finemente con la mandolina e aggiunto prima di infornare rosmarino, pepe e sale aromatico. Credetemi, una bomba!
Non sono super idratate, ho utilizzato una farina di media forza e cominciato al mattino. Il giorno successivo dopo circa 18 ore di frigo, ho completato la lievitazione, stagliato e formato i panetti ed infine steso, condito e cotto.
Delle focacce davvero alla portata di tutti, credetemi!
Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!
PER L’IMPASTO:
- 600 gr di Farina 0 o di tipo 1 con una W dai 250 e i 300W massimo
- 132 gr Licoli (22%)
- 408 gr di acqua (68%)
- 30 gr di olio EVO (5%)
- 13,8 gr di sale (2,3%)
CONDIMENTO:
- 3 patate grandi a pasta chiara
- 5 cipolle di tropea, di quelle piccole e belle viola
- qualche rametto di rosmarino
- pepe qb
- sale aromatico di erbe qb
- olio EVO qb
* Se non hai il Licoli aumenta l’acqua di 50 gr e utilizza 5 gr di Lievito di Birra fresco
** Con Pasta Madre Solida: 150 gr di madre solida e 440 grammi di acqua totale – il resto rimane identico
PER 10 LINGUE di FOCACCIA (o per 2 teglie da 40×30 cm)
- Preparazione del Lievito: rinfrescatelo la sera precedente e metterlo in frigo dopo un’ora e mezza. Il mattino dopo alle 7.30 lo prelevate e lasciate a TA (22° circa) fino al raggiungimento del doppio del suo volume (è da utilizzare non oltre le due volte e mezzo).
- Mentre il vostro Licoli raggiunge il raddoppio, mettete la farina in autolisi 2 orette con il 65% di acqua (390gr).
- A questo punto aggiungete il Licoli pronto in impastatrice e fate lavorare fino a raggiungere l’incordatura. Incorporate la quantità di acqua rimanente e, raggiunta la maglia perfetta proseguite con l’olio in pù riprese. Relax in ciotola di 30′. Terminate con il sale e cercate di chiudere a una buona temperatura, almeno a 23/24°.
- Per chi utilizza il LDB fatelo sciogliere nella parte di acqua rimanente e inserite dopo l’autolisi procedendo come al punto precedente.
- Eseguite uno slap & fold, coprite l’impasto e dopo 30′ eseguitene un altro. Riponete in contenitore graduato oliato, dopo 30′ segnate il punto di partenza e quello del raddoppio, se utilizzate il lievito di birra ponetelo subito in frigo. Se utilizzate il Licoli avviate la fermentazione e riponete in frigo dopo un’ora/un’ora e 15′.
- La mattina successiva prelevate il vostro impasto e mettetelo al caldo (26/27°) per fargli raggiungere il raddoppio.
- Nel frattempo affettate le vostre patate a uno spessore di pochi mm e conditele con olio Evo e rosmarino, mischiatele bene e mettete in parte. Affettate finemente anche le cipolle.
- A impasto raddoppiato distribuite sul piano della semola e ribaltatelo dal contenitore. Stagliate in pezzi da circa 110 grammi, formateli e pirlateli a pallina. Relax su banco di 30/40′ minuti.
- Ungete le classiche teglie da pizza/focaccia con abbondante olio, ne serviranno 3 da 30×40 cm. Ribaltate la vostra pallina su di un piano con sottostante abbondante salamoia, mettetene altrettanta in superficie e con i polpastrelli cominciate a stendere la vostra lingua dal basso verso l’alto cominciando dai bordi esterni e man mano rientrando, aiutatevi con le mani per allungarle facendo attenzione a non tirar troppo e strappare l’impasto.
- Eliminate la salamoia in eccesso e adagiate le lingue in teglia: la parte di impasto che era su banco dovrà essere sulla base della teglia, quindi non capovolgete.
- Pre-riscaldate il forno a 230° in modalità statica. Pigiate per un’ultima volta le vostre lingue di focaccia, distribuite patate e cipolle, aggiungete dei ciuffetti di rosmarino e terminate con una grattata di pepe nero, del sale aromatico e olio a filo.
- Cuocete le lingue subito dopo aver condito nella parte inferiore del forno per circa 20′, o comunque fino a doratura desiderata controllando sempre bene che la base sia ben cotta e non anemica. Se utilizzate il David io ho impostato Platea 3 e cielo 4 a 225°.
- Consiglio di servirle ancora calde.
- Si conservano morbide in sacchetti ben sigillati per 48h. Se andate oltre questo tempo vi consiglio di surgelarle.
- Potete rigenerarle per averle calde prima di servirle a 155° per 15′.
- Sulla mia pagina Instagram troverai il video/reel con tutti i passaggi salienti di stesura.
“Sfiziose più che mai!”
Ci vuole dolcezza
❤
Magda