SRISOLONA FIOR DI MELA
- marzo 09, 2021
- by
- Magda Dozio
E’ constatato che i dolci alle mele rievocano ricordi un po’ in tutti noi. Quando eravamo piccoli spesso c’era un dolce con le mele che ci attendeva la domenica, con il quale siamo cresciuti e che veniva spesso ripetuto, le mele era il frutto dell’intero anno che non aveva stagioni. In casa mia non se ne facevano tanti di dolci o torte. Mia mamma lavorava tutta la settimana e il week end era impegnata in faccende domestiche e quant’altro. Ricordo che il sabato mattina andavo con mio papà nell’orto o in giardino, lo seguivo se aveva delle faccende da fare in ufficio o delle commissioni. Il comune denominatore del sabato era la spesa che facevamo insieme prima dell’ora di pranzo. Nel carrello non mancavano mai alcuni prodotti di rito tra i quali, appunto, le mele. Ne andavo matta nonostante la mia inappetenza e sottopeso perenne, era una delle poche cose che mangiavo tutti i giorni volentieri, fresche e croccanti.
E ricordo che la domenica pomeriggio se il tempo e gli impegni lo permettevano si preparavano a ruota sempre 3 cose insieme alle mie nonne: i taralli al vino, la torta Margherita o, per l’appunto, quella di MELE! Quella che più amavo! E lo è ancora ora tanto da inventarmi sempre mille ricette diverse, questa rimane una delle mie preferite perché racchiude 2 cose che adoro e cioè le mele e la frolla. Per me è il dolce perfetto e che mangerei sempre, non sono golosa eppure questa fa presto a sparire. Già solo il profumo di quando vengono caramellizzate è una cosa eccezionale, che mangerei a cucchiaiate. Quello che esce poi durante la cottura non parliamone proprio, potete solo immaginare!
Vi lascio quindi questa ricetta facile e veloce del ricordo, vi catapulterà indietro nel tempo, molto piacevolmente. Ne sono più che certa. Buonissima preparazione a tutti voi, con una dose maggiore di… DOLCEZZA!!!
PER LA FROLLA SBRICIOLATA:
- 250 gr di farina 00
- 50 gr di fecola di patate
- 130 gr di burro freddo
- 110 gr di zucchero a velo di canna (oppure normale)
- 1 tuorlo grande
- 6 gr di lievito
- 1 pizzico di sale
PER LE MELE CARAMELLATE:
- 2 mele di media croccantezza
- 50 gr di uvetta sultanina (facoltativa, se piace)
- 4 cucchiai di confettura di mele
- 80 gr di zucchero di canna grezzo
- 1 cucchiaio di succo di limone
PER LA FINITURA:
- 25 gr di pinoli
- 12 mandorle con buccia
- zucchero di canna q.b.
- zucchero a velo (facoltativo)
- Mettete per prima cosa in ammollo in acqua calda l’uvetta sultanina. Sbucciate poi le mele e tagliatele a dadini.
- Mettete le mele in un pentolino e versateci sopra lo zucchero di canna, spremeteci il limone e cuocete a fuoco vivace per una decina di minuti. Lo zucchero deve essersi completamente sciolto e addensato.
- Aggiungete la confettura scelta e mescolate con cura. Inizialmente sarà liquida e man mano che cuoce si addenserà insieme alle mele. Ci vorranno circa 10 minuti.
- Inserite anche l’uvetta ben strizzata e proseguite per altri 3 minuti. Togliete dal fuoco e trasferite in una ciotola di vetro a far raffreddare, io l’ho messa mezz’oretta in frigo.
- Nel frattempo preparate la frolla sbriciolata: in una capiente ciotola inserite la farina e il burro freddo tagliato a pezzettini. Lavorate con la punta delle dita fino a sabbiare, rendere in briciole. Aggiungete e girate al composto la fecola, il lievito, il pizzico di sale e lo zucchero. Infine il tuorlo d’uovo. Continuate a lavorare con le punta delle dita e create una sbriciolatura omogenea, senza compattare.
- Imburrate ed infarinate la vostra tortiera, dividete il composto in due parti esatti e versate una parte nello stampo. Compattatelo e livellatelo con l’aiuto di un cucchiaio, salendo un po’ sui bordi (io ho fatto un ring da 18 cm e due ring piccoli da 8 cm – se li utilizzate imburrate e infarinate allo stesso modo).
- Versate tutta la composta di frutta caramellata e distribuitela uniformemente rimanendo leggermente staccati dal bordo. Coprite con la restante sbriciolata l’intera superficie.
- Sulla superficie distribuite i pinoli e le mandorle a lamelle a disposizione. Finite con un po’ di zucchero di canna.
- Cuocete in forno preriscaldato e statico a 180° per 35 minuti circa ponendo la torta nel ripiano più basso del forno.
- Sformatela quando si sarà raffreddata e spolverizzate con dello zucchero a velo, se piace.
- Molto buona servita anche tiepida con una pallina di gelato fiordilatte.
- Conservatela in luogo asciutto e coperta da una cupola di vetro.
- Consumatela nel giro di 4-5 giorni.
“Un cuore dolce che
vi conquisterà“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda