FOCACCIA SENZA IMPASTO CON LIEVITO DI BIRRA
- settembre 14, 2023
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Su grandissima richiesta da parte di chi è sprovvisto del lievito madre eccola, la focaccia con lievito di birra e, per fare ancora cosa più gradita, senza impasto! Nessuna planetaria o impastatrice, tempi di lavorazioni medi (quelli lampo dalla sottoscritta scordateveli :)) e facilità di processo.
Vi basterà difatti una ciotola e muovere le vostre mani in gesti semplici e senza dover creare una maglia glutinica perfetta. Sono importanti solo dei brevi tempi di riposo tra uno step e l’altro e il giusto inserimento degli ingredienti. Vedrete quanta soddisfazione vi darà e quante volte poi la replicherete.
Se volete una focaccia più sottile come la mia in foto utilizzate una teglia di 32 cm di diametro, se la volete più alta e di conseguenza più soffice l’ideale sarebbe da 28 cm. A voi la scelta in base al gusto personale.
Guardate bene anche il reel su Instagram per i passaggi delle varie fasi e per la stesura, sono certa che vi sarà molto utile.
Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!
DOSI PER UNA TEGLIA DA 32 CM:
- 300 gr di farina 00 o 0 a W250
- 210 gr di acqua (70%)
- 15 gr di olio EVO (5%)
- 7 gr di sale (2,3%)
- 3,6 gr di lievito di birra fresco (1,2%)
Se volete impastare invece nel tardo pomeriggio/sera mettendo l’impasto post pieghe in frigorifero per la notte e terminare la lievitazione a temperatura ambiente la mattina successiva diminuite il lievito di birra a 1 grammo (0,3%)
SALAMOIA:
- 30 gr di olio EVO
- 20 gr di acqua
- 2 gr di sale fino
- origano + sale in fiocchi qb per la finitura
- In una ciotola larga e capiente inserite tutta la farina insieme al lievito di birra sciolto in acqua. Girate inizialmente con una spatola per unire i due elementi, dopo di che continuate con la mano fino a che non troverete più traccia di farina secca/non bagnata. Non dovete impastare, solo mischiare. Coprite con un canovaccio per 30′ tenendo a temperatura ambiente.
- Aggiungete olio e sale e fateli assorbire nell’impasto prendendo una parte di pasta e portandola al centro. Continuate per pochi minuti, solo fino a quando non sentite più l’impasto unto e spariranno i granelli del sale al tatto (nel Reel vedete bene come). Coprite e altro relax di 30′.
- Date le ultime pieghe, come quelle fatte in precedenza e mettete in contenitore oliato. Segnate il livello di partenza e quello del raddoppio del volume. L’impasto dovrà lievitare a una temperatura tra i 22 e i 25° (non andate oltre).
- Oliate molto bene la vostra teglia (32cm per averla più sottile, 28cm per averla più alta) e ribaltate sopra la massa direttamente dal contenitore quando ha raggiunto il suo doppio, niente semola mi raccomando. Allargate leggermente verso l’esterno l’impasto e lasciate in relax 10′.
- Irrorate di solo olio e cominciate a praticare le classiche pressioni con i polpastrelli per allargare l’impasto, far fuoriuscire i gas di lievitazione e creare le classiche bolle. Coprite e ultimo riposo di 10′. Pre-riscaldate il forno a 250° in modalità statica.
- Preparate la salamoia con olio, acqua e sale. Deve essere bella densa per cui “montatela” con una frusta a mano o con un piccolo frustino elettrico (come quello per la schiuma del latte). Irrorate quindi tutta la superficie, distribuitela bene e delicatamente e fate le ultime pressioni con i polpastrelli.
- Terminate con origano secco o aromi preferiti e fiocchi di sale. Cuocete per circa 15/18′ (ogni forno è a se, deve essere bella dorata anche sulla base) nella parte inferiore del forno. Sformatela dalla teglia quando sarà tiepida.
- Conservate la focaccia in sacchetti di carta per pane o avvolta in pellicola trasparente.
- Consumatela nel giro di 2 giorni oppure congelate la parte che sapete andrebbe oltre tale data. Questo perchè tenderebbe a indurire un pò dopo le 48 ore, si tratta comunque di un lievitato fatto con lievito di birra e preparato in giornata.
“Alla portata di tutti con
sapore e leggerezza“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda