CROSTATA MODERNA CON MOUSSE AL CIOCCOLATO
- febbraio 04, 2022
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Chi festeggia e chi no? Attendete questa festa e l’amate o vi è indifferente e fate il salto della quaglia? Romanticoni o brontoloni? Feci delle domande simili lo scorso anno e non c’era stata una % preponderante, eravate divisi più o meno a metà!
Per quanto mi riguarda, da sempre, non ho mai amato particolarmente questa festa. Ma diciamo che io, Natale a parte, non sono molto amante delle feste comandate in generale. Anche il mio compleanno lo snobbo e spero sempre passi inosservato, mai fatte feste in grande o altro.
Per cui diciamo che il giorno di San Valentino è un’occasione in più per uscire a cena in tranquillità e senza prole per me e mio marito. Cosa che comunque noi ogni tanto già facciamo, per cui nulla di nuovo ecco.
Però il lavoro di una creator è anche questo e ho tirato fuori dal cilindro per l’occasione una super crostata moderna e sdolcinata più che mai. Ammetto che lo stampo mi fa comunque impazzire e allenare la fantasia su come arricchirla in chiave golosa è stato facile.
Un guscio di frolla alla nocciola che racchiude alla base una crema al gianduia e prosegue con una mousse montata al mascarpone e cioccolato fondente. Non è complessa, ma ha bisogno di attenzioni e tempi di riposo tutto lì. Io penso che possa fare la sua bella figura, anche non a San Valentino ma per svariatissime occasioni!
Buonissima preparazione, con… DOLCEZZA!!!
PER LA FROLLA:
- 360 gr di farina 00 (io per frolle Molino Dallagiovanna)
- 45 gr di farina di Nocciole (io nocciole macinate di Koro)
- 150 gr di burro bavarese freddo
- 135 gr di zucchero a velo
- 65 gr di uovo intero
- 1 pizzico di sale
PER LA MOUSSE AL CIOCCOLATO:
- 250 gr di mascarpone
- 2 uova fresche (se BIO meglio)
- 80 gr di cioccolato fondente al 64% di cacao (non oltre il 72%) (io Callebaut)
- 50 gr di zucchero a velo
- Mezzo cucchiaino di vaniglia in polvere (io Koro)
INOLTRE:
- 120 gr di crema al Gianduia
- Granella di Nocciole qb
- Palline di cioccolato a piacimento qb
- Biscottini di frolla
- Preparate la frolla: lavorate la farina con il burro freddo tagliato in piccoli pezzi fino a sabbiatura. Aggiungete lo zucchero e girate bene, proseguite con la farina di nocciole e mischiatela. Versate nel centro l’uovo leggermente sbattuto e lavorate velocemente con mani ben fredde il tutto fino ad ottenere il panetto di frolla. Stendetelo con il mattarello in un disco e ponetelo in frigorifero almeno 3 ore coperto da pellicola trasparente. Potete usare anche la planetaria con il gancio a foglia procedendo sempre nella stessa maniera.
- Trascorso il tempo di riposo stendetela dopo averla lasciata pochi minuti a temperatura ambiente. La dovete tirare a 0,3 mm, al massimo a 0,5 mm. Io l’ho tirata allo 0,5 perché l’ho voluta fare piccola e visivamente la preferisco (quando uso un anello da 24 cm invece la tiro allo 0,3). Con l’anello d’acciaio coppate la base e ricavate delle strisce dall’altezza più alta rispetto al bordo dell’anello (l’eccesso viene eliminato successivamente). Ponete in frigorifero per altre 3 ore.
- Con la frolla rimanente formate dei piccoli biscottini che userete, se vorrete, per i decori finali.
- Trascorso le ore di raffreddamento imburrate leggermente l’anello con del burro morbido, a pomata. Potete aiutarvi con un pennello.
- Prendete una placca del forno e posizionate l’apposito tappetino, appoggiateci sopra l’anello e adagiate delicatamente il disco di frolla alla base facendolo bel aderire lungo tutta la circonferenza. Proseguite con le strisce facendo ben aderire anche loro lungo tutto il bordo.
- Con un coltellino liscio eliminate gli eccessi dall’interno verso l’esterno e non viceversa in modo da mantenere le fettucce aderenti al bordo.
- Mettete a riposare così come è in frigorifero per l’intera notte.
- La mattina successiva riscaldate il forno a 180° e cuocete in modalità statica la crostata per 25 minuti, fino a doratura, ponendo la teglia nella parte inferiore. I biscotti invece cuociono nel giro di 12-14 minuti. Io l’ho solo bucherellarla senza mettere pesi, il riposo in frigo non la farà gonfiare in cottura (se però avete timore mettete per i primi 10″ dei pesi con sotto della carta forno). Sfilate l’anello a raffreddamento. Mettete in parte fino a completo raffreddamento.
- Sciogliete a bagnomaria il cioccolato fatto a pezzettini. Dovete ottenere cioccolato fuso privo di grumi. Fatelo raffreddare.
- In planetaria con il gancio a frusta oppure con delle fruste elettriche lavorate i tuorli con lo zucchero e la vaniglia per qualche minuto finché risultino chiare e spumose.
- Aggiungete il mascarpone a cucchiaiate e fatelo amalgamare perfettamente al composto di uova e zucchero. Unite il cioccolato fuso e freddo incorporandolo alla perfezione, così facendo si creerà una mousse molto spumosa.
- A parte montate gli albumi a neve ben ferma e aggiungeteli al composto incorporandoli a mano con l’aiuto di una spatola dal basso verso l’alto, delicatamente, per non farli smontare (questo passaggio renderà la crema più soffice, meno soda ma sempre bella montata).
- Mettete il guscio di frolla su un piatto da portata e componete il dolce cominciando dalla crema di gianduia: versatela in centro e con una spatola livellatela e tiratela per tutta l’intera base.
- Proseguite nel medesimo modo con la mousse di cioccolato, dovete arrivare a bordo. A questo punto trasferite per un’ora e mezza in frigorifero, dopo di che potete decorare con biscottini, granella di nocciola e ciò che più vi piace.
- Con la quantità indicata per la pasta frolla potete ricavare anche una crostata da 22/24 cm, oppure come ho fatto io una ventina di biscottini extra.
- La mousse al mascarpone è in quantità abbondante, adatta a uno stampo da 24cm. Se vi avanza perchè, come me usate un ring da circa 20 cm, potete benissimo recuperarla in un goloso dessert al cucchiaio.
- Conservate la crostata in frigo per via delle creme, servitela tenendola 20/30 minuti a temperatura ambiente.
- Consumatela nel giro di 3 giorni.
“Perchè non c’è San Valentino
se non c’è cioccolato!“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda