TARTE MANDORLE e VANIGLIA alla CREMA di FRAGOLE e LAMPONI
- maggio 01, 2023
- by
- Magda Dozio


Parola d’ordine: freschezza! E questa crostata da gustare fredda lo è a tutti gli effetti, regala appagamento e anche con il caldo torrido la si gusta parecchio volentieri, magari in una tarda serata d’estate seduti comodamente in giardino a fare due chiacchiere, quando le ore di luce si allungano, quando i bimbi corrono ancora in giardino e le pile non si scaricano mai. Questo dolcetto chiude davvero divinamente la giornata, coccolandoci a dovere. Io comincio a farla in piena primavera e ci accompagna davvero fino a gran parte di settembre!
L’esecuzione è semplice, ci sono solo alcuni tempi di attesa che bisogna rispettare per la frolla eseguita con il ring moderno. La crema di lamponi e fragole è leggera e gradevolissima, delicata e dalla consistenza cremosa che si unisce perfettamente alla frolla di mandorle e vaniglia molto aromatica e friabile.
Ovviamente potete utilizzare un qualsiasi stampo da crostata se non vi interessa avere un lavoro esteticamente moderno e perfetto. In piena estate potete farla anche con le ciliegie e le fragole, non vi sto qui a dire quanto buonissima sia anche così!
Ora non vi resta altro che… Provarla! Sempre con… DOLCEZZA!

PER LA FROLLA:
- 250 gr di farina 00
- 150 gr di farina di mandorle
- 200 gr di burro freddo
- 200 gr di zucchero a velo
- 65 gr di uova
- 1 pizzico di sale
- 2 bacche di vaniglia
PER LA CREMA:
- 140 gr di lamponi
- 160 gr di fragole
- 80 gr di zucchero bianco semolato fine
- 35 gr di amido di mais
- 230 ml di latte intero fresco
PER LA BASE:
- 120 gr di marmellata cremosa ai lamponi o frutti di bosco
PER LA DECORAZIONE:
- 5/6 fragole
- 4/5 lamponi
- biscottini di frolla q.b.
- gocce di marmellata al lampone
- meringhette q.b.

- Iniziate con il preparare la frolla di sera: a mano usate gli ingredienti freddi di frigorifero, se utilizzate la planetaria a temperatura ambiente.
A mano lavorate prima il burro mescolato alla polpa di vaniglia molto velocemente con la farina e il pizzico di sale arrivando a sabbiatura. Aggiungete al centro la farina di mandorle e lo zucchero e girate il tutto tra di loro. Infine l’uovo sbattuto, lavorate di nuovo brevemente e velocemente, formate una palla elastica e liscia.
Se utilizzate la planetaria inserite il gancio a foglia e fate lavorare prima lo zucchero e il burro con la polpa di vaniglia, dopo un minuto l’uovo e appena si sono amalgamate finite con le due farine e il pizzico di sale.
Se vi è più comodo potete già dividere la base dai bordi/biscottini: tre quarti per il guscio della crostata e un quarto per il resto. Appiattitele con l’aiuto di un mattarello, avvolgetela in pellicola trasparente e fate riposare in frigorifero tutta la notte. - Su della carta forno o con l’utilizzo di un tappetino in silicone apposito, stendete la frolla in una sfoglia di circa 3mm e coppatela con il ring stesso, avrete una base già perfetta (adagiatela nel vostro stampo di frolla imburrato ed infarinato in caso di stampo normale da crostata). Realizzate anche le fettuccine e fatele ben aderire alla base e al bordo del ring (l’anello va sempre e solo imburrato). Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta e lasciate in frigo per un’ora.
- Cuocete la crostata in bianco senza pesi perché con il lungo riposo in frigo non si gonfierà. Cottura: 175° in forno statico per circa 20-25 minuti ponendola nella parte poco più bassa della metà forno. Quando diventa leggermente dorata è pronta, non prolungate troppo la cottura mi raccomando. Se avete creato dei biscottini di decoro cuocete anche quelli, per circa 12′.
- Quando il guscio è diventato freddo farcitelo con la marmellata in maniera omogenea e mettete 30′ in frigo.
- Nel frattempo preparate la crema: lavate e asciugate molto bene la frutta. Frullatela insieme al latte con un frullatore ad immersione per 2-3 minuti. Filtrate il tutto per avere un composto liquido e privo di piccoli pezzi. Tenetelo da parte.
- In un pentolino mescolate lo zucchero con l’amido di mais, versate il frullato e portate a ebollizione il tutto a fuoco moderato, fino a quando la crema non si addenserà (ci vorranno circa 7-8 minuti), girando continuamente con la frusta.
- Trasferite la crema in un recipiente capiente e giratela spesso per circa 10′, quando si sarà intiepidita versatela nel guscio di frolla e livellatela con una spatolina. Terminate con i decori come meglio vuole la vostra fantasia. Se come me volete mettere delle piccole gocce di marmellata utilizzate una piccola sac-a-poche con beccuccio stretto.
- Lasciate la crostata in frigorifero almeno 2 ore prima di servirla in modo che la crema si possa addensare adeguatamente.

- Questa crostata si conserva perfettamente fino a 5/6 giorni riposta in frigorifero.
- Nella stagione primaverile toglietela sempre circa 10/15 minuti prima di servirla, in piena estate invece gustata fredda direttamente da frigo è ancora più gradevole.
- Potete farla anche interamente ai lamponi, alle ciliegie o alle fragole.
“Una frolla profumata,
una crema delicata“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda