PIADINE SFOGLIATE
- maggio 24, 2022
- by
- admin
Le ho sempre fatte in automatico, se avevo tanto esubero oppure con repentini cambi di programmi che non mi permettevano di fare lunghi impasti, ma ormai avevo rinfrescato e non mi sono mai azzardata a buttare via del lievito pronto all’uso.
Io faccio scorte di 8 piadine, scorte è una parola grande ma per almeno una decina di giorni ci salvano da pranzi/cene improvvisate, ma anche come merenda è perfetta. I miei bimbi la vorrebbero sempre al rientro da scuola. Io ne preparo una sola e gliela smezzo in due, un giusto equilibrio e loro son felici!
Sono talmente scontate e di abitudine a casa mia che non vi ho mai pubblicato la ricetta, non ho mai pensato a scattare foto ecc. Tantissimi di voi me la chiedono quando vedono le storie e io ve la scrivo al volo in direct, ma a questo punto ho pensato bene che forse sia il caso di inserirla nel blog, per semplificare il tutto!
Spero di farvi felici, un consiglio spassionato: se trovate e cercate la farina di tritoredum sarebbe il TOP! Nell’impasto delle piade è unica, conferisce un profumo e un sapore imparagonabile!
Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!
DOSI PER 8 PIADINE DA 100 GR CIASCUNA:
- 250 gr di farina di Tritoredum (io Molino Dallagiovanna)
- 100 gr di farina di Kamut
- 50 gr di farina integrale (oppure 00 se l’integrale non lo gradite)
- 160 gr di acqua (40%)
- 40 gr di kefir liquido (o latte) (10%)
- 140 gr di Licoli (il mio integrale) – va bene sia l’esubero che rinfrescato e inserito al doppio (35%)
- 40 gr di olio EVO (10%)
- 9,2 gr di sale (2,3%)
- 1,5 gr di bicarbonato (0,40%)
ALTERNATIVA: potete inserire invece dell’acqua e del kefir pari quantità totale di latte (e cioè 200 gr). In questo modo avrete delle piadine più morbide e meno croccanti.
PER CHI NON HA ESUBERO DI LIEVITO MADRE: sostituitelo con 1 grammo di Lievito di birra e aumentate di 60 grammi il kefir.
- Potete lavorare tranquillamente tutto a mano, il panetto si forma in un attimo. Diversamente usate la planetaria con il gancio a foglia. Mischiate insieme in una ciotola acqua, kefir (o tutto il latte) e l’olio con una frusta. Inserite il vostro Licoli e mischiate di nuovo fino a scioglierlo.
- Inserite in più riprese le farine, quando in ciotola l’impasto comincia a compattarsi opponendo resistenza trasferite su di un piano liscio, e non poroso, e proseguite. In ultimo aggiungete il sale e il bicarbonato, lavorate con forza fino ad ottenere un panetto liscio. Pirlate leggermente e mettetelo in una ciotola coperto con pellicola a contatto. Lasciate riposare per 45 minuti/1 ora.
- Stagliate il vostro impasto in 8 panetti da circa 100 gr l’uno, tondeggiate ognuno di essi e lasciateli su banco coperti da pellicola trasparente per 10 minuti. Dopo il relax stendete un panetto per volta infarinando leggermente sia il piano di lavoro che il matterello, dovete ottenere una sfoglia molto sottile.
- Spennellate tutto la sfoglia di olio EVO e arrotolatela su se stessa fino alla fine. A questo punto arrotolate di nuovo il filoncino ottenuto fino a formare una chioccia, una girella. Coprite con pellicola trasparente e lasciate riposare altri 10/15 minuti.
- Preriscaldate la vostra piastra/padella a fuoco medio, non deve essere troppo aggressivo. Stendete ogni chiocciolina nella forma più tondeggiante possibile e molto sottile. Cuocete per circa 3 minuti in totale, girando da un lato e poi dall’altro. Proseguite con la seconda piadina e via dicendo.
- Se non le consumate in giornata, una volta raffreddate, avvolgetele in pellicola trasparente e riponetele in frigo.
- Si conservano perfettamente per parecchi giorni, rimangono sempre molto morbide una volta rimesse in padella.
- Se avete fretta potete anche non sfogliarle, stendete a matterello e cuocete.
- Fatele rinvenire sempre a fiamma medio/bassa, mai aggressiva altrimenti le rinsecchite e bruciate.
“100.000 volte più buone di
quelle commerciali!”
Ci vuole dolcezza
❤
Magda