Mi presento.
Mi chiamo Magda e sono una ragazza con la la passione per la cucina, in modo particolare per i dolci in tutte le loro forme.
Sono una moglie e mamma di due splendidi bambini di 8 e 3 anni che adoro e ai quali ho dedicato tutta me stessa in questi anni.
Abbiamo vissuto per sei anni nella città di Lecco e nel 2016 ci siamo trasferiti in piena Brianza, in un piccolo paese vicino al fiume Adda. Uno dei miei sogni più grandi finalmente realizzato, la mia casina progettata e arredata nei minimi dettagli, con un bellissimo giardino, grandi vetrate e una cucina meravigliosa e su misura per la mia passione più grande.
Avendo ora del tempo in più da dedicare a me stessa ho voluto intraprendere questo progetto e aprire il mio blog per condividere ricette di ogni tipo con voi.
Il nome “Dolcemente con Magda” nasce dalla mia convinzione che con dolcezza qualsiasi cosa diventa migliore e in modo particolare cucinare con dolcezza rende tutto più buono e più appagante.
Quando cucino lo faccio sempre pensando a qualcuno, a fare qualcosa che lo renderà felice e soddisfatto, alla curiosità che avranno ad assaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Gli occhietti che ridono dei miei bimbi davanti alla loro ciambella al cioccolato al rientro da scuola è qualcosa di indescrivibile.
La frase che più mi rappresenta è senza dubbio questa:
“Si cucina sempre pensando a qualcuno altrimenti stai solo preparando da mangiare”

…. con dolcezza
Magda

R I C E T T A R I O


PIADINE AL FARRO

  • settembre 21, 2023
  • by
  • Difficoltà:
  • Quantità:
  • Tempo di preparazione: 1 ora e mezza
  • Tempo di cottura: 3 minuti
  • Misura stampo: Pentola piana o per piadine

  • La piadina è quella cosa che, in casa mia, non deve mai mancare. E’ il salva-tutto per eccellenza ed è quel cibo che cerchiamo sempre seppur magari ed effettivamente avremmo anche altro da mettere in tavola.

    E’ sfiziosa, veloce, si presta a mille ripieni diversi, accompagna da sola anche solo un’insalata, fa da ripieno con del pollo alla piastra, qualche pomodorino e della salsa yogurt. Insomma noi l’amiamo, se non si era capito!

    E questa è la versione più buona di tutte grazie alla % importante della farina di farro e di una seconda farina poco raffinata. Il gusto è formidabile perchè ancor più ricco e saporito, rimangono sempre e comunque sottili e leggerissime!

    Bisogna solo pensare a come riempirle! Io ho sfruttato le ultime zucchine di stagione, le ho grigliate e accompagnate a della buonissima Raclette e a dello speck… più buona e saporita di così, non si può! E voi, come la farcirete?

    Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!


    DOSI PER 9 PIADINE DA 95 GR CIASCUNA:

    • 330 gr di farina di farro
    • 100 gr di farina di Tritordeum (o Kamut)
    • 215 gr di kefir liquido (%)
    • 110 gr di Licoli – va bene sia l’esubero che rinfrescato e inserito al doppio (26%)
    • 55 gr di strutto (13%)
    • 9,2 gr di sale (2,3%)

    PER CHI NON HA ESUBERO DI LIEVITO MADRE: sostituitelo con mezzo grammo di Lievito di birra e aumentate di 60 grammi il kefir.

    Se non volete utilizzare lo strutto sostituitelo con 45 gr di olio EVO

     


    1. Mettete nel boccale della planetaria tutti gli ingredienti ed azionate il gancio a foglia fino ad ottenere un panetto bello liscio. Mettete su un piano e pirlatelo leggermente, mettetelo in una ciotola coperto con pellicola a contatto. Lasciate riposare per 120 minuti. 
    2. Stagliate il vostro impasto in 9 panetti da circa 95 gr l’uno, tondeggiate ognuno di essi e lasciateli su banco coperti da pellicola trasparente per 30′. Dopo il relax stendete un panetto per volta senza infarinare il piano di lavoro, dovete ottenere una sfoglia molto sottile (come te lo mostro nel Reel sulla mia pagina Instagram). 
    3. Preriscaldate la vostra piastra/padella a fuoco medio/basso, non deve essere aggressivo altrimenti la piadina seccherà. Cuocete per circa 2/3 minuti in totale, girando da un lato e poi dall’altro. Proseguite con la seconda piadina e via dicendo. Io l’ho farcita con zucchine grigliate, formaggio raclette, speck giovane e un filo di olio. 
    4. Se non le consumate in giornata, una volta raffreddate, avvolgetele in pellicola trasparente e riponetele in frigo.

    • Si conservano perfettamente per parecchi giorni, rimangono sempre molto morbide una volta rimesse in padella.
    • Fatele rinvenire sempre a fiamma medio/bassa, mai aggressiva altrimenti le rinsecchite e bruciate.


    “Ancora più gustose grazie alle
    proprietà di farine più saporire!”

    Ci vuole dolcezza

    Magda

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