GRISSINI ALLO ZAFFERANO E AGLIO NERO
- ottobre 07, 2021
- by
- admin


Dopo il tanto adorato pane allo zafferano e aglio nero che ha sorpreso me per prima ma ha entusiasmato davvero tutti, ho pensato bene di farci anche i grissini. Quando un sapore ti conquista poi ti prende un trip strano 🙂 e davvero pensi di farci di tutto, tanto che sto pensando di darci per davvero il pancarrè!
Molto poco da dire su questi grissini se non che sono sfiziosissimi e creano una certa dipendenza. E’ per davvero una combinazione che va provata e assaporata per capirne la bontà, difficile da spiegare di quale contrasto stupendo per le papille gustative vi stia parlando. Avevo poco esubero e ne feci solo una ventina di prova. Bene, mi hanno obbligata a replicarli immediatamente il giorno dopo! E non penso serva aggiungere altro :).
Serviteli con un aperitivo sfizioso, un bel salame di cervo o del contadino, un formaggio stagionato o del pecorino e un calice di rosso. Successo assicurato e tanta, tantissima felicità per la gola e lo spirito!
Buonissima preparazione a tutti voi amici miei con tanta… DOLCEZZA!!!!

CON LI.CO.LI.:
– 160 gr di farina 0 (io Tenerum di Molino Bertolo)
– 75 gr di esubero di Li.Co.Li.
– 60 gr di acqua della bottiglia
– 35 gr di olio extra vergine di oliva
– 5 gr di sale fino
– 1 bustina di zafferano
– 3 gr di polvere di aglio nero
– sale rosa fine q.b. per la finitura
CON LIEVITO DI BIRRA cambiare solo queste grammature:
– 185 gr di farina 0
– 1 gr di lievito di birra
– 50 gr di acqua della bottiglia

1. In una ciotola capiente sciogliete l’esubero di Licoli nell’acqua a temperatura ambiente (o il lievito compresso) usando una frusta a mano fino a creare delle bollicine, se usate quello di birra usate la punta delle dita fino a sentirlo totalmente sciolto.
2. A questo punto aggiungete l’olio e continuate con la frusta, quando si è omogenizzato inserite lo zafferano e infine l’agio nero e mescolate di nuovo il tutto.
3. Inserite metà della farina a disposizione e girate con un cucchiaio grande, inserite la seconda e ultima metà solo quando la prima è ben assorbita continuando a mano fino a formare una palla liscia e omogenea. Terminate con il sale e lavorate con il palmo della mano fino a farlo ben sciogliere nell’impasto. Mettete il panetto in una ciotola coperta da pellicola trasparente e fate riposare per un’ora a temperatura ambiente.
4. Prendete il vostro panetto e dividete delle piccole parti da tirare con la macchina della pasta (oppure con un mattarello invece potete stendere l’intero panetto molto sottile), devono essere sottili e fini. Formate delle striscie lunghe tanto quanto la vostra teglia microforata o del forno (solo in questo caso, se è una leccarda, rivestitela di carta forno) e posizionatele un pò distanziate l’una dall’altra. Lo spessore dei grissini è facoltativo, io ho fatto delle fettucce. Nel frattempo preriscaldate a 200° in modalità statica.
5. Spennellate ogni grissino con dell’acqua e cospargete di sale senza esagerare. Infornateli nella parte più bassa del forno per circa 17/18″, fino alla doratura desiderata.

• Conservate i grissini in classici sacchetti di carta del pane o del fruttivendolo, potete anche chiuderli in contenitori ermetici o in sacchettini di plastica per alimenti.
• Si conservano per lungo tempo, anche fino a 7gg mantenendosi fragranti.
• Potete sbizzarrirvi nella forma che più gradite, creando anche dei crackers per esempio.
“Una vera sfiziosità saporita e
speziata che conquista!“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda