Mi presento.
Mi chiamo Magda e sono una ragazza con la la passione per la cucina, in modo particolare per i dolci in tutte le loro forme.
Sono una moglie e mamma di due splendidi bambini di 8 e 3 anni che adoro e ai quali ho dedicato tutta me stessa in questi anni.
Abbiamo vissuto per sei anni nella città di Lecco e nel 2016 ci siamo trasferiti in piena Brianza, in un piccolo paese vicino al fiume Adda. Uno dei miei sogni più grandi finalmente realizzato, la mia casina progettata e arredata nei minimi dettagli, con un bellissimo giardino, grandi vetrate e una cucina meravigliosa e su misura per la mia passione più grande.
Avendo ora del tempo in più da dedicare a me stessa ho voluto intraprendere questo progetto e aprire il mio blog per condividere ricette di ogni tipo con voi.
Il nome “Dolcemente con Magda” nasce dalla mia convinzione che con dolcezza qualsiasi cosa diventa migliore e in modo particolare cucinare con dolcezza rende tutto più buono e più appagante.
Quando cucino lo faccio sempre pensando a qualcuno, a fare qualcosa che lo renderà felice e soddisfatto, alla curiosità che avranno ad assaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Gli occhietti che ridono dei miei bimbi davanti alla loro ciambella al cioccolato al rientro da scuola è qualcosa di indescrivibile.
La frase che più mi rappresenta è senza dubbio questa:
“Si cucina sempre pensando a qualcuno altrimenti stai solo preparando da mangiare”

…. con dolcezza
Magda

R I C E T T A R I O


TRECCINE DI PANE SEMI INTEGRALI ALL’OLIO

  • ottobre 30, 2021
  • by
  • Difficoltà:
  • Quantità: 12 treccine circa
  • Tempo di preparazione: 10 ore totali
  • Tempo di cottura: 20 minuti
  • Misura stampo: ---

  • Non avevo più pane. Nemmeno in congelatore. Cosa gravissima ormai a casa mia perchè nessuno più mangia altro pane al di fuori del mio. Il tempo però mi era tiranno e comunque la classica pagnotta per sera non sarebbe stata pronta. Ho per cui replicato la ricetta dei panini al latte e burro a lievitazione mista di Antonio Chiera cambiandone ingredienti e qualità di farina.

    Il risultato è stato altrettanto soddisfacente e per cena avevamo del pane fresco da accompagnare a un arrosto con una “puccia” (il sughetto noi lo chiamiamo così)  che meritava assolutamente la scarpetta!!! Bimbi felici e mamma ancora più contenta, sono proprio queste le cose che mi rendono più appagata!

    Il mio lievito compresso inserito è sempre minimo rispetto alla ricetta originale, io lo dimezzo sempre. Mi aiuta a sfornare un pane in giornata ma senza andare come un treno, non se ne sente il profumo e il sapore, il pane rimane sofficissimo anche per diversi giorni e l’aroma è sempre quello del mio fidato Licoli. Una soluzione ottima per chi lavorativamente parlando ha tempi stretti e a tutto non sempre riesce ad arrivare, ma non vuole comunque rinunciare alla qualità in tavola.

    Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!


    • 285 gr di farina 00 W250 (50%)
    • 171 gr di farina integrale W280 (30%)
    • 114 gr di semola W220/240 (20%)
    • 28,5 gr di zucchero bianco semolato fine (5%)
    • 57 gr di olio EVO (10%)
    • 57 gr di Licoli (10%)
    • 5,5 gr di LDB (11 gr da ricetta originale) (1,%)
    • 330 gr di latte fresco intero (58%)
    • 8,55 gr sale fino (1,5%)
    • Latte qb per la finitura
    • Olive denocciolate qb

    P.S.: Se utilizzate la madre solida attenetevi ai 50 gr da ricetta. Se usate solo lievito di birra e volete una lievitazione veloce fate 15 gr, altrimenti dimezzate.


    1. Rinfrescate il vostro lievito madre e portatelo a maturazione, il mio l’ho usato al doppio.
    2. Inserite in impastatrice tutti gli ingredienti e portate l’impasto alla corda. Se usate la planetaria e avete timore nel metterli in una sola volta unite il burro solo quando il panetto si sarà compattato, ed infine il sale. 
    3. Trasferitelo su di un piano di lavoro e dategli la forma di una sfera con una piega e una leggera pirlatura. Inseritelo in un contenitore graduato e fate lievitare a 25/26° costanti fino a che non raggiunge il TRIPLO del suo volume. 
    4. Sgonfiate leggermente l’impasto e procedete con la pezzatura in base alla forma che volete dare al panino. Se optate per il classico buns per intenderci va bene una pezzatura da circa 60/70 gr. Se optate per le treccine a 2 ceppi invece l’ideale è di 80 gr e cioè 2 pezzetti da 40gr. 
    5. Formate i 2 filoncini e girateli a forma di treccia partendo dal centro e finendo con le estremità in modo da andare a sigillarle bene. 
    6. Adagiateli si una leccarda o una teglia microforata rivestita da carta forno e se desiderate incastrate delle mezze olive denocciolate tra l’incavo della treccina, copriteli con un panno di cotone e lasciateli lievitare a 24/25° fino al loro raddoppio. 
    7. Io ne ho fatti metà così e metà a forma di buns. 
    8. Preriscaldate il forno a 170° per almeno 30″ in modalità statica. Spennellate i panini con del latte e, nel caso dei buns, potete aggiungere un mix di semi. 
    9. Cuocete per circa 15/20 minuti, dovranno avere una doratura leggera, non eccessivamente brunita.

    • Potete conservare i panini fino a 48 ore nei sacchetti classici del pane o in buste ermetiche chiuse.
    • Potete congelarli e tirarli fuori frizzer 2/3 orette prima di servrli in tavola, riscaldateli a 120° per un 8/10 minuti.
    • Farciteli come preferiti, dal dolce al salato a piacimento.
    • Sulla mia pagina Instagram troverete dei video dimostrativi della preparazione.


    “La loro morbidezza e
    leggerezza vi stupirà!

    Ci vuole dolcezza

    Magda

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