PLUMCAKE AL MANDARINO E PUREA DI CAROTE
- novembre 24, 2019
- by
- Magda Dozio
Un plumcake semplicissimo ma che regala attimi di felicità grazie a quella consistenza umida che avvolgerà le vostre colazioni e le vostre merende. Ricorda molto le Camille del Mulino bianco ma prevale questo profumo agrumato dei mandarini di stagioni, davvero ottimi e succosissimi.
All’assaggio l’esplosiene del suo sapore conquista immediatamente, tanto da aver seria difficoltà a fermarsi a una sola fetta. Per il Team inzuppo come quello della sottoscritta poi non sto qua nemmeno a commentare la cosa perché posso solo dire: da FA VO LA !!! Il profumo che ne esce in fase di cottura inebria piacevolmente diffondendosi e persistendo nella vostra cucina e nel vostro soggiorno per parecchie ore.
Sarò ripetitiva ma sono queste piccole cose che mi fanno sentire veramente rassicurata, avere un dolce semplice e goloso in tavola, vedere delle manine che spiluccano e rubano continuamente, briciole sulla sedia e un po’ ovunque, far felici le persone che amo con gesti semplici ma di grande valore. E’ davvero una cosa che mi fa stare bene. Casa per me è questo! Presenza di qualità (mica di tempo), esserci, metterci la mia impronta, il mio qualcosa, sempre.
Questo plumcake si presta perfettamente anche per essere decorato come ho fatto io, se volete qualcosa home-made per il vostro Natale che non sia per forza un grande lievitato o una preparazione difficile e complessa ma comunque qualcosa uscito dalle vostre mani, è la soluzione ideale! Una glassa velocissima, frutta fresca e disidratata, zuccherini e quantaltro lo vestiranno a festa.
Buonissima preparazione amici miei con tanta… DOLCEZZA!
- 180 gr di farina di tipo 1 (va bene anche la 00)
- 40 gr di fecola di patate
- 100 gr di farina di mandorle
- 180 gr zucchero bianco semolato fine
- 250 gr di carote
- 100 gr di succo di mandarino BIO già filtrato (circa 5 mandarini)
- 80 gr di olio di semi di girasole
- 3 uova di media grandezza
- 1 bustina di lievito
PER LA GLASSA:
- 35 gr di albume (corrisponde a quello di un uovo di media grandezza)
- 200 gr di zucchero a velo
PER IL DECORO:
- 2 rametti di ribes
- Fettine i arancia disidratata q.b.
- Anice stellato q.b.
- Zuccherini silver a pallina q.b.
- Per prima cosa sbucciate le carote ed eliminatene il primo strato con un pelapatate. Tagliatele a rondelle, inseritele in un mixer e date una prima frullata a freddo, poi inserite 20 gr di olio che avete a disposizione e proseguite per un minuto abbondante per ridurle quasi in purea. Trasferite in una ciotola.
- Lavate e grattugiate la scorza di tutti i mandarini e spremetene il succo filtrandolo poi attraverso un colino.
- Nel boccale della planetaria inserite lo zucchero e le uova e fate montare con le fruste il tutto per 5 minuti abbondanti, il composto deve risultare spumoso e chiaro. Versate a filo l’olio rimasto e di seguito il succo del mandarino.
- Inserite tutta la purea di carote e la scorza dei mandarini.
- Proseguite con la farina, la fecola e il lievito precedentemente setacciati un cucchiaio per volta e per finire la farina di mandorle.
- Imburrate ed infarinate uno stampo da plumcake, versate il composto e cuocetelo in forno statico e preriscaldato a 180° per 60-65 minuti avvalendovi della prova stecchino. Ponete la teglia nella parte inferiore del forno. Dopo i primi 50 minuti coprite con della carta di alluminio il dolce per non farlo scurire troppo e portate a termine la cottura.
- Glassatura. Quando il plumcake sarà freddo procedete a sformarlo e a metterlo su di una gratina con sottostante un piatto per raccogliere gli eccessi (non dovrebbero essercene perché risulterà molto solida.
- In una terrina mettete l’albume e con una frusta a mano semi montatelo con molta energia, senza mai fermarvi per un paio di minuti. Il composto dovrà essere chiaro, spumoso, con tante bollicine ma non fermo come quando si monta a neve. Inserite tutto lo zucchero a velo e girate molto velocemente con una spatola per non far formare grumi. Deve essere una glassa soda e quasi collosa, lucida e molto bianca.
- Versatela immediatamente e con estrema delicatezza sul vostro plumcake altrimenti solidificherà. Decorate a piacimento o come ho fatto io.
- Per il suo alto grado di umidità il dolce va consumato nel giro di 48 ore.
- Conservatelo ben coperto da una campana di vetro.
- Una variabile ancora più veloce alla glassa bianca è una copertura con della nutella o del cioccolato fondente sciolto in microonde.
“Tutto il profumo inebriante degli agrumi in un
plumcake umido e dal colore super autunnale “
Ci vuole dolcezza
❤
Magda