PANE MISTO SEMOLA
- dicembre 11, 2021
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In tanti mi avete chiesto un pane mixato alla semola, dove questa prevalesse ma non fosse in purezza. Questo perchè a tanti di voi il tutto semola spaventa un pò nella lavorazione. Riscontrate che assorba tanta acqua (cosa verissima) ma che basta un nonnulla per “disfarsi” in fase di impasto e perdere così la maglia glutinica. Non mi è mai capitato, ammetto. Ma questa vostra manifestazione mi ha fatto pensare e poi creare questo pane.
Una via di mezzo diciamo, per andare a gradi e piano piano osare con un 100% semola che, per me, è pura magia! Un equilibro di gusto e di profumi, mi è piaciuto molto ed è davvero un ottimo compromesso, provatelo anche voi e mi direte!
Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!
DOSE PER DUE FILONI CHE DA COTTI AVRANNO UN PESO DI CIRCA 730/750 gr L’UNO:
- 375 gr di semola di grano duro (50%) io Molino Dallagiovanna
- 255 gr di farina “1” a W300 (34%) io Uniqua Gialla Molino Dallagiovanna
- 120 gr di farina “1” a W380 (16%) io Uniqua Blu Molino Dallagiovanna
- 585 gr di acqua (78%)
- 140 gr di Licoli (20%)
- 14 gr di sale (2%)
CON PASTA MADRE SOLIDA:
- 680 gr farina
- 210 pasta madre solida
- 14 sale
CON LDB FRESCO:
- 820 gr di farina
- 655 gr acqua
- 4,5 gr LDBF (oppure 1,5 gr se lo utilizzato per un poolish)
- 14 sale
*Guardare le note per quanto riguarda il lievito di birra fresco.
- Rinfrescate il vostro Licoli e portatelo al suo doppio o picco (dipende come siete abituati a gestirlo).
- In impastatrice inserite la farina con il 72% di acqua (540 gr) e lasciate in autolisi 1 ora.
- Aggiungete il Licoli pronto in impastatrice e fate lavorare a media velocità fino a mischiare il tutto. Lasciate riposare per 30″/un ora. Aggiungete in un paio di volte l’acqua rimanente (45 gr, +6%) facendo un fermo macchina solo se necessario, infine il sale.
- Io ho chiuso a 24 gradi, cercate di mantenere questa temperatura. Relax di 30 minuti su banco e laminazione, in questa fase ho stagliato i due panetti prima di stenderli. Ho messo i due impasti in due ciotole distinte e lasciato in cella a 27° per 30″.
- Eseguite tre serie di Coil Fold (pieghe a spirale) a distanza di 40″ luna dall’altra, riponendo poi in cella sempre a temperatura costante. Eseguite il Coil successivo solo se trovate l’impasto rilassato, altrimenti attendete senza forzare il passaggio.
- Finito l’ultimo inserite in contenitore graduato (pesandolo nel mentre lo fate) per la lievitazione di massa a 26° costanti fino al raggiungimento del 50% del volume. Bulk di 5 ore esatte.
- L’impasto visivamente non richiedeva la preforma, era sostenuto e già di suo bello tenace per cui a mio avviso non necessaria. Ho formato quindi direttamente e senza stringere troppo con un semplice Fold & Roll il primo filone (visivamente a palloncino). Per il secondo ho scelto una formatura a doppia piega, stringendo di più verso il centro (visivamente più allungato).
- Lasciate per 40/45″ a temperatura ambiente ed mettete in frigo per l’apretto (maturazione) a 4 gradi costanti.
- Il giorno successivo preriscaldate il forno a 270° con pentola di ghisa e pirofila di acqua per vapore al suo interno per 45 minuti (fino a che non comincia a bollire e creare vapore). Procedete con l’intaglio e spruzzate acqua per creare in cottura tante bollicine e dare croccantezza.
- Cottura (10 ore di maturazione il primo pane e 12,5 ore l’altro): 270° per 8″ con coperchio + vapore. 250° per 15″. 220° per 8″ via coperchio e vapore. 200° per 10″. 180° per 12″. 130° per 15″ con spiffero.
- E’ preferibile lasciarlo completamente raffreddare prima di tagliarlo. Entrambi i filoni hanno perso il 21% del peso iniziale, nonostante il secondo abbia fatto più ore di maturazione. Pochissime differenze tra i due.
- Le farine devono essere tecniche, quelle del supermercato per questo tipo di pane non vanno bene.
- Sulla mia pagina Instagram troverete le storie in evidenza, ci sono tutti i passaggi spiegati tramite dei video dimostrativi.
- Nelle storie troverete anche la formatura di un filone grande, da un chilo.
- Se utilizzate il LDBF sarebbe preferibile eseguire prima un poolish utilizzando 100gr di farina e 100gr di acqua presi dal totale. Considerate che rispetto a un lievito naturale viaggia più veloce e dovrete ridimensionare le ore di maturazione che saranno di meno.
- Conservatelo in sacchetti del pane di carta oppure in un porta pane. L’importante è che siano ben chiusi e lontani da umidità.
- Rimane morbido internamente e croccante fuori fino a 3 giorni, se non lo consumate tutto potete tagliarlo a fette e congelarlo.
“Davvero speciale nel suo
insieme di sapori“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda