Mi presento.
Mi chiamo Magda e sono una ragazza con la la passione per la cucina, in modo particolare per i dolci in tutte le loro forme.
Sono una moglie e mamma di due splendidi bambini di 8 e 3 anni che adoro e ai quali ho dedicato tutta me stessa in questi anni.
Abbiamo vissuto per sei anni nella città di Lecco e nel 2016 ci siamo trasferiti in piena Brianza, in un piccolo paese vicino al fiume Adda. Uno dei miei sogni più grandi finalmente realizzato, la mia casina progettata e arredata nei minimi dettagli, con un bellissimo giardino, grandi vetrate e una cucina meravigliosa e su misura per la mia passione più grande.
Avendo ora del tempo in più da dedicare a me stessa ho voluto intraprendere questo progetto e aprire il mio blog per condividere ricette di ogni tipo con voi.
Il nome “Dolcemente con Magda” nasce dalla mia convinzione che con dolcezza qualsiasi cosa diventa migliore e in modo particolare cucinare con dolcezza rende tutto più buono e più appagante.
Quando cucino lo faccio sempre pensando a qualcuno, a fare qualcosa che lo renderà felice e soddisfatto, alla curiosità che avranno ad assaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Gli occhietti che ridono dei miei bimbi davanti alla loro ciambella al cioccolato al rientro da scuola è qualcosa di indescrivibile.
La frase che più mi rappresenta è senza dubbio questa:
“Si cucina sempre pensando a qualcuno altrimenti stai solo preparando da mangiare”

…. con dolcezza
Magda

R I C E T T A R I O


PANE MISTO SEMOLA CON SEMI DI CHIA

  • maggio 31, 2022
  • by
  • Difficoltà:
  • Quantità: 12 + persone
  • Tempo di preparazione: 20 ore totali circa
  • Tempo di cottura: 80 minuti
  • Misura stampo: Pentola di Ghisa

  • Un pane profumatissimo impreziosito con dei semi di Chia che donano vera freschezza e un sapore unico al pane, per me sono stati un vera scoperta! Ho utilizzato quelli di Koro e sono davvero eccezionali, una qualità eccellente e che ha dato davvero sprint al mio pane, in queste giornate calde è stato ancora più apprezzato per questa nota fresca che rilascia nell’impasto!

    Inutile dire che sarà uno dei miei prediletti questa estate!

    Mi raccomando, fate attenzione alla semola, quella che utilizzate voi potrebbe avere un assorbimento diverso rispetto alla mia, e strappare tutto è un attimo. Andateci piano.

    Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!

     


    DOSE PER DUE FILONI CHE DA COTTI AVRANNO UN PESO DI CIRCA 730/750 gr L’UNO:

    • 375 gr di semola di grano duro (50%) io Molino Dallagiovanna
    • 375 gr di farina “00” a W200 (50%) Bongiovanni Torino (confezione Blu)
    • 563 gr di acqua (7%)
    • 140 gr di Licoli (20%)
    • 16,5 gr di sale (2,2%)
    • 90 gr di semi di Chia (io Koro) (12%)

    CON PASTA MADRE SOLIDA:

    • 680 gr farina
    • 210 pasta madre solida
    • 14 sale

    CON LDB FRESCO:

    • 820 gr di farina
    • 680 gr acqua
    • 4,5 gr LDBF (oppure 1,5 gr se lo utilizzato per un poolish)
    • 14 sale

    *Guardare le note per quanto riguarda il lievito di birra fresco.

     


    1. Rinfrescate il vostro Licoli e portatelo al suo doppio o picco (dipende come siete abituati a gestirlo).
    2. In impastatrice inserite la farina con il 70% di acqua (525 gr) e lasciate in autolisi 2 ora. In questo periodo di grande caldo sto inserendo acqua fredda di frigorifero.
    3. Aggiungete il Licoli pronto in impastatrice e fate lavorare a media velocità fino a mischiare il tutto. Lasciate riposare per 30′. Aggiungete in un paio di volte l’acqua rimanente (38 gr, +5%) facendo un fermo macchina solo se necessario, infine il sale.
    4. Relax di 30 minuti su banco e laminazione, in questa fase ho stagliato i due panetti prima di stenderli. Ho messo i due impasti in due ciotole distinte e lasciato in cella a 25° per 30′.
    5. Laminazione: dopo aver ben allargato l’impasto su di un piano leggermente oliato distribuite tra uno strato i semi di chia fino ad andare a chiuderlo completamente. 
    6. Eseguite due/tre serie di Coil Fold (pieghe a spirale) a distanza di 45/50′ luna dall’altra, riponendo poi in cella sempre a temperatura costante. Eseguite il Coil successivo solo se trovate l’impasto rilassato, altrimenti attendete senza forzare il passaggio. 
    7. Finito l’ultimo inserite in contenitore graduato (pesandolo nel mentre lo fate) per la lievitazione di massa a 26° costanti fino al raggiungimento del 50% del volume. Bulk di 6 ore esatte.
    8. L’impasto visivamente non richiedeva la preforma, era sostenuto e già di suo bello tenace per cui a mio avviso non necessaria. Ho formato quindi direttamente e senza stringere troppo con un semplice Fold & Roll.
    9. Lasciate per 30′ a temperatura ambiente ed mettete in frigo per l’appretto (maturazione) a 4 gradi costanti. 
    10. Il giorno successivo preriscaldate il forno a 270° con pentola di ghisa e pirofila di acqua per vapore al suo interno per 45 minuti (fino a che non comincia a bollire e creare vapore). Procedete con l’intaglio e spruzzate acqua per creare in cottura tante bollicine e dare croccantezza. Appretto di circa 15 ore.
    11. Cottura: 270° per 12″ con coperchio + vapore. 250° per 15″. 220° per 10″ via coperchio e vapore. 200° per 12″. 180° per 12″. 130° per 15″ con spiffero.
    12. E’ preferibile lasciarlo completamente raffreddare prima di tagliarlo. Entrambi i filoni hanno perso il 21% del peso iniziale, nonostante il secondo abbia fatto più ore di maturazione. Pochissime differenze tra i due.

    • Le farine devono essere tecniche, quelle del supermercato per questo tipo di pane non vanno bene.
    • Sulla mia pagina Instagram troverete le storie in evidenza, ci sono tutti i passaggi spiegati tramite dei video dimostrativi.
    • Nelle storie troverete anche la formatura di un filone grande, da un chilo.
    • Se utilizzate il LDBF sarebbe preferibile eseguire prima un poolish utilizzando 100gr di farina e 100gr di acqua presi dal totale. Considerate che rispetto a un lievito naturale viaggia più veloce e dovrete ridimensionare le ore di maturazione che saranno di meno.
    • Conservatelo in sacchetti del pane di carta oppure in un porta pane. L’importante è che siano ben chiusi e lontani da umidità.
    • Rimane morbido internamente e croccante fuori fino a 3 giorni, se non lo consumate tutto potete tagliarlo a fette e congelarlo.

     


    “Davvero speciale nel suo
    insieme di sapori

    Ci vuole dolcezza

    Magda

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