PANCARRE’
- novembre 25, 2020
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Una scoperta fantastica, una cosa che ho rimandato per molto tempo e il perchè non lo so nemmeno io. Forse per dare spazio a pane o dolci lievitati più complessi, non saprei nemmeno io. Un pò come la famosa Galette due anni fa che quasi addirittura snobbavo e adesso è diventato praticamente il dolce quotidiano in casa mia. Bene, il pancarrè farà la stessa identica fine, anzi l’ha già fatta perchè ho dovuto replicarla esattamente 24h dopo siccome bello che finito in un lampo.
Ovviamente è stato esplicitamente richiesto da parte di tutta la family di non comprare più pancarrè e pan bauletti vari, chissà come mai non avevo alcun dubbio in merito!
Questo pancarrè l’ho spudoratamente scopiazzato dalla bravissima Nicoletta Palmas, lo trovate difatti anche sul suo splendido Blog Bread and Butter che vi consiglio vivamente di curiosare per immergervi in un modo di lievitati dolci e salati meraviglioso, pare che ne esca il profumo! Io ho solo sostituito l’acqua con il latte e utilizzato della farina di tipo 1.
Profuma di buono e di semplicità, si scioglie in bocca e da tostato poi con burro e marmellata beh, che ve lo dico a fare, la fine del mondo! Ovviamente di un buono incredibile per i classici toast prosciutto/formaggio, per dei french toast, per delle tartine con il salmone e quant’altro.
Non è nemmeno complesso e anche abbastanza rapido tempisticamente parlando, vedrete che come me una volta provato non lo abbandonerete mai più!
Buonissima preparazione amici miei con… DOLCEZZA!!!
- 285 gr farina 1 (io Uniqua gialla a W300 Molino Dallagiovanna)
- 80 gr licoli pronto
- 180 gr latte fresco intero
- 15 gr zucchero bianco semolato fine
- 6 gr sale
- 25 gr di burro morbido
- Un tuorlo e un pò di latte per spennellare
PER CHI USA LIEVITO DI BIRRA fare SOLO queste sostituzioni:
- 230 gr di latte
- 2,5 gr di LDB
CON PMS:
- 245 gr farina
- 120 gr PMS
- Mettete in impastatrice o in planetaria la farina, il latte, lo zucchero e il sale. Impastate fino a panetto compatto.
- Coprite l’impastino e fatelo riposare per 30 minuti.
- Aggiungiate all’impastino il Licoli e arrivate ad incordare l’impasto. A questo punto incorporate il burro a pomata poco per volta fino ad arrivare all’incordatura finale, l’impasto deve risultare setoso e liscio. Avvaletevi sempre della prova velo per verificare la maglia glutinica. Date un giro di pieghe e formate il panetto.
- Mettete l’impasto in un contenitore graduato e leggermente imburrato e lasciatelo lievitare fino al raddoppio (io in cella a 26°).
- A questo punto sgonfiate l’impasto e dividetelo in 3 parti uguali da circa 190/200 ciascuna e formate le palline. Stendete le palline in un piccolo rettangolo e arrotolatele, girate a 90° e ripetete l’operazione due volte fino ad ottenere una pallina, pirlatela ma non eccessivamente. Fate la stessa cosa con le 2 parti restanti (video tutorial sulla mia pagina Instagram @dolcementeconmagda).
- Imburrate leggermente lo stampo e adagiate le tre palline. Copritelo e mettete in lievitazione a 25-26°, fatelo arrivare a bordo dello stampo (il 90%).
- Sbattete un torlo con poco latte e spennellate la superficie del pane in cassetta. Preriscaldate il forno in modalità statica a 180° e cuocete per circa 35-40 minuti, se avete un termometro a sonda sfornatelo quando raggiunge i 92° a cuore.
- Lasciatelo freddare prima di tagliarlo a fette.
- E’ molto morbido e soffice e penso si conservi per diversi giorni anche senza bisogno di tostarlo per forza. Il mio dura sempre troppo poco per fare un test veritiero.
- Conservatelo in un porta pane oppure in una bista di cellophane ben sigillata.
- Si può tranquillamente sostituire l’acqua in pari quantità al latte.
“Se lo provate non lo
abbandonerete mai più“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda