PANCARRE’ ALL’INFUSO DI ROSA CON TIMO E ORIGANO
- maggio 25, 2021
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Come ormai ben sapete il Pancarrè classico è onnipresente sulla mia tavola da quando Nicoletta me lo fece scoprire, lo faccio ad occhi chiusi come fosse pasta al pomodoro praticamente. I miei bimbi lo amano perchè super versatile, rimane morbido per giorni ma dura comunque sempre troppo poco. Difatti ormai ne faccio 2/3 per volta e problema risolto 😉
Una valida soluzione anche per quando ad esempio si ha poco tempo per il pane, vi assicuro che lo sostituisce egregiamente ed è anche super sfizioso, in modo particolare per le belle giornate che verranno, per gli aperitivi in giardino, i brunch domenicali ecc.
Proprio guardando a questa prospettiva ho deciso di dare un tono fresco e profumato al mio pancarrè, l’ho reso primaverile all’olfatto ma anche nel sapore. Il risultato finale è stato molto gradevole, pareva di fare un pic-nic in tavola, un sentore di fiori e di foglie si respirava già dalla cottura e nelle ore successive averlo sfornato. Al palato un aroma di erbe aromatiche piacevolissimo che ha allietato le nostre cene rendendole speciali. Questo è davvero ciò che più amo e che mi fa stare bene, la convivialità. Stacco da tutto, dimentico il telefono, si chiacchiera della giornata, si progetta, si sorseggia un buon vino e si gusta ciò che ho preparato accompagnato da tante cosine sfiziose. Questo Pancarrè romantico ha reso il tutto anche più bello e speciale.
Buonissima preparazione amici miei con… DOLCEZZA!!!
- 200 gr farina 1 (io Uniqua gialla a W300 Molino Dallagiovanna) (70%)
- 85 gr farina integrale di Tritordeum (io Uniqua verde a W250 Molino Dallagiovanna) (30%)
- 80 gr licoli pronto
- 165 gr di infuso di acqua di rose
- 15 gr zucchero bianco semolato fine
- 6 gr sale
- 30 gr di burro morbido
- Timo e origano freschi qb
- Un tuorlo e un pò di latte per spennellare
PER CHI USA LIEVITO DI BIRRA fare SOLO queste sostituzioni:
- 230 gr di infuso
- 2,5 gr di LDB
PER CHI USA PASTA MADRE:
- 245 gr farina
- 120 gr PMS
- La sera che precede la preparazione mettete le roselline in infusione in acqua bollente (io ne ho messa 200gr perchè poi c’è il calo togliendo i fiorellini). Lasciate così tutta la notte, a temperatura ambiente e la mattina dopo filtrate il tutto per eliminare i boccioli e le piccole parti di foglioline.
- Mettete in impastatrice o in planetaria le farine, l’infuso di rosa, lo zucchero e il sale. Impastate fino a panetto compatto. Coprite l’impastino e fatelo riposare per 30 minuti.
- Aggiungete all’impastino il Licoli e arrivate ad incordare l’impasto. A questo punto incorporate il burro a pomata poco per volta fino ad arrivare all’incordatura finale, l’impasto deve risultare setoso e liscio. In ultimo aggiungete le foglioline di timo e origano freschi, precedentemente ben lavati e asciugati (al timo io ho tolto il gambetto, seppur fine è abbastanza ostico in un impasto). Avvaletevi sempre della prova velo per verificare la maglia glutinica. Date un giro di pieghe e formate il panetto.
- Mettete l’impasto in un contenitore graduato e leggermente imburrato e lasciatelo lievitare fino al raddoppio (io in cella a 26°).
- A questo punto sgonfiate l’impasto e dividetelo in 3 parti uguali da circa 190/200 ciascuna e formate le palline. Stendete le palline in un piccolo rettangolo e arrotolatele, girate a 90° e ripetete l’operazione due volte fino ad ottenere una pallina, pirlatela ma non eccessivamente. Fate la stessa cosa con le 2 parti restanti (video tutorial sulla mia pagina Instagram @dolcementeconmagda).
- Imburrate leggermente lo stampo e adagiate le tre palline. Copritelo e mettete in lievitazione a 25-26°, fatelo arrivare a bordo dello stampo (il 90%).
- Sbattete un torlo con poco latte e spennellate la superficie del pane in cassetta. Preriscaldate il forno in modalità statica a 180° e cuocete per circa 35-40 minuti, se avete un termometro a sonda sfornatelo quando raggiunge i 92° a cuore.
- Lasciatelo freddare prima di tagliarlo a fette.
- Questi boccioli di rosa da mettere in infusione li ho trovate su Amazon, è la varietà di Rosa Damascena, delicata e profumata.
- La quantità di erbe aromatiche è molto soggettiva in base a quanto lo volete aromatizzare, regolatevi in base ai vostri gusti.
- E’ molto morbido e soffice e penso si conservi per diversi giorni anche senza bisogno di tostarlo per forza. Il mio dura sempre troppo poco per fare un test veritiero.
- Conservatelo in un porta pane oppure in una busta di cellophane ben sigillata.
- Si può tranquillamente sostituire l’infuso in pari quantità all’acqua semplice o a del latte.
“Verrete inondati da un profumo
speciale e inebriante“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda