Mi presento.
Mi chiamo Magda e sono una ragazza con la la passione per la cucina, in modo particolare per i dolci in tutte le loro forme.
Sono una moglie e mamma di due splendidi bambini di 8 e 3 anni che adoro e ai quali ho dedicato tutta me stessa in questi anni.
Abbiamo vissuto per sei anni nella città di Lecco e nel 2016 ci siamo trasferiti in piena Brianza, in un piccolo paese vicino al fiume Adda. Uno dei miei sogni più grandi finalmente realizzato, la mia casina progettata e arredata nei minimi dettagli, con un bellissimo giardino, grandi vetrate e una cucina meravigliosa e su misura per la mia passione più grande.
Avendo ora del tempo in più da dedicare a me stessa ho voluto intraprendere questo progetto e aprire il mio blog per condividere ricette di ogni tipo con voi.
Il nome “Dolcemente con Magda” nasce dalla mia convinzione che con dolcezza qualsiasi cosa diventa migliore e in modo particolare cucinare con dolcezza rende tutto più buono e più appagante.
Quando cucino lo faccio sempre pensando a qualcuno, a fare qualcosa che lo renderà felice e soddisfatto, alla curiosità che avranno ad assaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Gli occhietti che ridono dei miei bimbi davanti alla loro ciambella al cioccolato al rientro da scuola è qualcosa di indescrivibile.
La frase che più mi rappresenta è senza dubbio questa:
“Si cucina sempre pensando a qualcuno altrimenti stai solo preparando da mangiare”

…. con dolcezza
Magda

R I C E T T A R I O


LE RUSTICHELLE

  • gennaio 19, 2024
  • by
  • Difficoltà:
  • Quantità: 11 pezzi
  • Tempo di preparazione: 2 ore
  • Tempo di cottura: 3 minuti
  • Misura stampo: Pentola piana o per piadine

  • Rustiche e saporitissime, morbide e versatili. A noi sono piaciute tantissimo e hanno sostituito la mancanza del pane davvero egregiamente con il valore aggiunto della sfiziosità!

    Farine poco raffinate per un risultato ancora più buono, chi le ama come me sa di cosa parlo. Il sapore cambia letteralmente! Ho utilizzato il farro spelta, il grano saraceno e la segale: immaginate che esplosione di profumi e sapori. Le spennello con la salamoia prima e durante la cottura per arricchirle e mantenerle morbide e gustose, accompagnano tanti secondi piatti, gli hummus, insalatone, formaggi e affettati divinamente.

    Non vi resta altro che prepararle anche voi se vi ho incuriositi! Buon impasto con… DOLCEZZA!!!

     


    Dosi per 11 pezzi da  70/75 gr ciascuna:

    • 240 gr di farro spelta (60%)
    • 120 gr di grano saraceno (30%)
    • 40 gr di segale (10%)
    • 192 gr di acqua (48%)
    • 100 gr di Licoli – va bene sia l’esubero che rinfrescato e inserito al doppio (25%)
    • 60 grdi olio EVO (15%)
    • 10 gr di sale (2,5%)
    • 100 gr di olio EVO mixati con 50 gr di acqua e 5 gr di sale per l’emulsione

    PER CHI NON HA ESUBERO DI LIEVITO MADRE: sostituitelo con 0,5 grammi di Lievito di birra e aumentate di 60 grammi l’acqua.

    P.S.: sono farine povere di glutine quindi attenetevi alle dose indicate e alle giuste % altrimenti è un attimo rendere l’impasto appiccicoso e molle, senza maglia e di conseguenza difficilmente lavorabile.

     


    1. Mettete nel boccale della planetaria tutti gli ingredienti ed azionate il gancio a foglia fino ad ottenere un panetto bello liscio, gli ingredienti meglio se sono a temperatura ambiente. Mettete su un piano e pirlatelo leggermente, mettetelo in una ciotola coperto con pellicola a contatto. Lasciate riposare per 60 minuti in ambiente caldo, devono esserci almeno 23/24 gradi.   
    2. Sgonfiate delicatamente l’impasto e stagliatelo in 11 panetti da circa 70/75 gr l’uno, tondeggiate ognuno di essi e lasciateli su banco coperti da pellicola trasparente per 40′. Dopo il relax stendete un panetto per volta infarinando leggermente con del farro il piano di lavoro, dovete ottenere un disco di circa 14/15 cm di diametro che allargherete man mano con i polpastrelli, senza l’uso del matterello.   
    3. Preriscaldate la vostra piastra/padella a fuoco medio, non deve essere aggressivo altrimenti tenderanno a seccare.
    4. In una bicchierino dai bordi alti mixate l’olio, l’acqua e il sale aiutandovi con un frullino per latte o con un mixer a immersione (potete usare anche una frusta a mano ma il tutto sarà meno denso ed emulsionato). Spennellate la superficie della rustichella e adagiatela sulla piastra dalla parte con l’emulsione.   
    5. Cuocete per circa 90 secondi andando a spennellare la parte ancora senza emulsione. A questo punto ribaltatela e terminate la cottura per altri 60/90″. 
    6. Se non le consumate in giornata, una volta raffreddate, avvolgetele in pellicola trasparente e riponetele in frigo, durano a lungo. Ravvivatele poi su padella a fuoco moderato.

    • Si conservano perfettamente per parecchi giorni, rimangono sempre molto morbide una volta rimesse in padella.
    • Fatele rinvenire sempre a fiamma medio/bassa, mai aggressiva altrimenti le rinsecchite e bruciate.
    • Volendo potete anche congelarle una volta raffreddate.



    “Rustiche, saporite

    irresistibili!”

    Ci vuole dolcezza

    Magda

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