GALETTE ALL’ARANCIA TAROCCO CON FONDENTE E FRANGIPANE DI MANDORLA
- febbraio 19, 2020
- by
- Magda Dozio
Sono arrivate loro, le arance che più amo in assoluto. Le Tarocco, per me hanno un gusto unico e speciale, le preferisco a quelle normali perché sono più acidule e spesso anche più succose. Il loro colore e le sue sfumature poi mi stregano e mi conquistano del tutto.
Solitamente infatti non amo mangiare le arance da sole, le preferisco di gran lunga nei dolci. Ma queste sono davvero speciali e non sempre sono tanto buone e purtroppo ci sono davvero per un breve periodo. Quest’anno sono eccezionali e ho fatto tantissime spremute che durano il nulla praticamente in casa mia!
Potevo non farci anche un dolce? E cosa se non uno dei miei dolci preferiti, quello che da non golosa potrei davvero finirne una intera: la mia amata Galette!!! Ovviamente l’ho arricchita ben bene ma con tutti i sapori che tra di loro si uniscono, a mio avviso perfettamente. La dolcezza del frangipane alle mandorle che conferisce la nota cremosa alla fragrante consistenza della Galette, e infine il corposo cioccolato amaro al 70% messo direttamente in scaglie la completa in ogni sua parte rendendola davvero speciale, oserei dire quasi afrodisiaca.
Lo capirete solo assaggiandola, un’esplosione di gusto che lascerà senza parole e con la bocca sempre piena!
Fidatevi di me e, buonissima preparazione a tutti amici miei… con DOLCEZZA!!!
PER LA BRISEE:
- 180 gr di farina 00
- 70 gr di farina integrale
- 90 gr di burro
- 90 gr di zucchero bianco fine
- 40 gr di acqua fredda
PER LA FRANGIPANE:
- 60 gr di farina di mandorle
- 40 gr di farina 00
- 60 gr di zucchero bianco fine
- 30 gr di burro fuso e freddo
- 1 arancia BIO: la scorza grattugiata
- 1 pizzico di sale
INOLTRE:
- 4 arance tarocco
- 80 gr di cioccolato fondete dal 70% in su
- 15 mandorle con il velo
- zucchero di canna q.b.
- 1 tuorlo
- latte q.b
- Per prima cosa grattugiate la scorza di un’arancia ben lavata e mettetela in parte. Pulite le 4 arance che vi occorreranno e privatele della pellicina. Mettetele in un colino con sotto una bacinella e lasciatele a macerare fino all’occorrenza.
- In un mixer grande inserite le due farine, lo zucchero, il pizzico di sale e il burro freddo. Azionate le lame in più riprese fino ad ottenere un composto sbriciolato.
- Trasferitelo in una ciotola e versate l’acqua ghiacciata, lavorate bene con la punta delle dita per ottenere un panetto compatto. Appiattitelo leggermente a disco, copritelo con pellicola trasparente e fatelo riposare in frigorifero per un’ora.
- Nel frattempo preparate la frangipane: unite in una ciotola le due farine e lo zucchero e mischiatele per bene con un cucchiaio. Girate poi anche la scorza dell’arancia grattugiata. Quando il tutto è miscelato bene aggiungete a filo il burro sciolto e fatto raffreddare, formate delle briciole con la punta delle dita. Mettetela in ciotola, coprite con pellicola trasparente e lasciate in frigo per quando occorrerà.
- Stendete con un mattarello la vostra brisée e disponetela subito su della carta forno. Riducete a scagliette il cioccolato fondente, finemente e fate in piccoli pezzetti le mandorle.
- Ponete alla base della brisèe il cioccolato a scaglie e sopra di esso la frangipane. Distribuitela uniformemente stando staccati mezzo centimetro dal bordo. Distribuite a questo punto le fettine di arancia a raggiera, sopra la frangipane, partendo dall’esterno e proseguendo verso l’interno.
- Ripiegate i bordi di pasta verso l’interno e premete leggermente per farla ben aderire. Sbattete un tuorlo con 1 cucchiaio di latte e spennelatelo sull’intero bordo di brisée, cospargete poi il tutto con dello zucchero di canna. Distribuite le mandorle tritate sopra le arance.
- Ponete la Galette su di una teglia forno e fatela cuocere in forno statico e preriscaldato a 180° per 35 minuti, nella parte poco più sotto la metà forno. Quando diventa dorata è cotta a sufficienza.
- La galette è ottima consumata anche tiepida.
- Se la servite fredda l’idea in più è quella di accompagnarla con una pallina di gelato al fiordilatte.
- Conservatela sotto una cupola di vetro e consumatela entro 4 giorni, ma finirà sicuramente prima.
- La crema Frangipane prevede l’uso dell’uovo nell’impasto ma io l’ho omesso per renderla più leggera e meno cremosa, così risaltano tutti i profumi e le consistene
“Un’esplosione dolce e acidula
che regala stupore e magia.”
Ci vuole dolcezza
❤
Magda