Mi presento.
Mi chiamo Magda e sono una ragazza con la la passione per la cucina, in modo particolare per i dolci in tutte le loro forme.
Sono una moglie e mamma di due splendidi bambini di 8 e 3 anni che adoro e ai quali ho dedicato tutta me stessa in questi anni.
Abbiamo vissuto per sei anni nella città di Lecco e nel 2016 ci siamo trasferiti in piena Brianza, in un piccolo paese vicino al fiume Adda. Uno dei miei sogni più grandi finalmente realizzato, la mia casina progettata e arredata nei minimi dettagli, con un bellissimo giardino, grandi vetrate e una cucina meravigliosa e su misura per la mia passione più grande.
Avendo ora del tempo in più da dedicare a me stessa ho voluto intraprendere questo progetto e aprire il mio blog per condividere ricette di ogni tipo con voi.
Il nome “Dolcemente con Magda” nasce dalla mia convinzione che con dolcezza qualsiasi cosa diventa migliore e in modo particolare cucinare con dolcezza rende tutto più buono e più appagante.
Quando cucino lo faccio sempre pensando a qualcuno, a fare qualcosa che lo renderà felice e soddisfatto, alla curiosità che avranno ad assaggiare e scoprire sempre qualcosa di nuovo.
Gli occhietti che ridono dei miei bimbi davanti alla loro ciambella al cioccolato al rientro da scuola è qualcosa di indescrivibile.
La frase che più mi rappresenta è senza dubbio questa:
“Si cucina sempre pensando a qualcuno altrimenti stai solo preparando da mangiare”

…. con dolcezza
Magda

R I C E T T A R I O


FILONE CUOR DI CEREALI

  • gennaio 20, 2021
  • by
  • Difficoltà:
  • Quantità: 8 persone
  • Tempo di preparazione: 24 + ore
  • Tempo di cottura: 80 minuti
  • Misura stampo: Pentola di Ghisa

  • Rusticità, sapore, croccantezza, leggerezza, morbidezza, profumo. E chi più ne ha più ne metta. Perchè, davvero, questo filone racchiude tutto ciò e regala magia al palato. Ve ne innamorerete al primo morso parola mia, un pane che regala emozioni in termini di tutto. Che si presta per essere gustato da solo, per accompagnare una bella insalata, da tostare e crearci uno sfizioso aperitivo.  Non potete capire quanto sia buono con un filo di burro, una puntarella e un’acciuga del Cantabrico! Per non parlare della mattina a colazione con una buona e corposa marmellata. Fantastica anche con del formaggio spalmabile e della frutta secca. Ok mi fermo, penso abbiate ben afferrato 🙂 !!!

    Ho provato svariate farine ai cereali ma, vi assicuro, che questa di Molino Caputo Cuor di Cereali è davvero pazzesca, saporita e rustica, ricca di gusto. Se la trovate provatela e mi direte se avevo o meno ragione.

    Non mi resta altro che augurarvi una buona preparazione, il pane parlerà al posto mio appena lo infornerete e sentirete già durante la cottura che profumo meraviglioso e particolare sprigiona!

    Buonissima preparazione con… DOLCEZZA!!!


    DOSI PER 2 PAGNOTTE DA CIRCA 900 GR DI PESO FINALE L’UNA:

    • 760 gr di farina a W 380/400 (io Robustum di Molino Bertolo)
    • 140 gr di farina Cuor di Cereali Caputo
    • 648 gr di acqua (72%)
    • 180 gr di Licoli rinfrescato
    • 18 gr di sale

    1. Idrolisi: la sera prima, in una grande bacinella dai bordi bassi inserire tutta la farina e tutta l’acqua. Girare bene i due elementi senza impastare, deve esserci una massa aperta senza residui di farina secca. Lasciare in frigo l’intera notte.  
    2. Rinfrescate il vostro Licoli e usatelo al giusto raddoppio. Inserite in impastatrice o in planetaria la massa insieme al licoli e fate ben lavorare fino a che non si incorda, ci vorranno 10/15 minuti. Aggiungete il sale e riprendete l’incordatura, è molto veloce questo passaggio, non ci vorranno più di 5 minuti. Trasferite su di un piano leggermente unto di olio e lasciate in relax scoperto per 20 minuti. Stagliate in due panetti di ugual peso. 
    3. Eseguite le *Pieghe di rinforzo (SLAP & FOLD): ungete leggermente le mani, staccate l’impasto dal piano prendendolo dal centro e alzatelo per piegarlo poi di nuovo verso il centro. Dopo la prima io ho diviso in due l’impasto per avere due pagnottelle più piccole. Fatene altre 3 volte sempre con tempi di relax da 20 minuti. Dopo l’ultimo giro di pieghe mettete l’impasto in due contenitori ermetici capienti ben chiusi e lasciateli a una temperatura di 26/28 gradi, segnate il livello di partenza e quello di arrivo che dovrà essere di +70% (quindi non il raddoppio). 
    4. Procedete con la Pre forma facendo una semplice piega a tre, lasciare su banco scoperto per 30 minuti.
    5. Formatura: allargate delicatamente l’impasto precedentemente ribaltato con le dita da tutti i lati fino a formare un grande rettangolo. Tirate i due lati in alto al centro e poi la punta, sempre in centro. Fate la stessa cosa con quelli in basso. Prendete le punte laterali che mancano e portate anche loro in centro. Infine ribaltate la formatura verso di voi in modo che abbiate la parte liscia visibile. Pirlatelo in modo da averlo ben chiuso. Vi mando alle storie su Istagram dove potrete vedere altre possibili formature che sto facendo in questi giorni.
    6. Con una mossa decisa ma sempre delicatamente ribaltatelo di nuovo e Cucitelo pizzicando le chiusure con la punta delle dita. Mettetelo nel cestino di lievitazione che abbia al di sotto un panno di cotone infarinato e pizzicatelo ancora un po’ se vedete delle anche più piccole aperture. Lasciate 1 ora in relax a temperatura ambiente, coprite con un panno in cotone e mettetelo in frigo a 4/5° per 18 ore. 
    7. Passato il tempo di maturazione (verificate che sia visivamente cresciuto) mettetelo su una teglia rivestita da carta forno e praticate le Incisioni. Nel frattempo portate il forno a 270° in modalità statica (o comunque la potenza massima del vostro forno) con la pentola all’interno e con una bacinella di acqua sul fondo, il vapore servirà ad avere un interno ancora più soffice. Lasciate riscaldare il tutto per 30 minuti. Andate in profondità di almeno 2 cm con la lametta altrimenti non si aprirà dove deve aprirsi ma deciderà lui in fase di cottura. 
    8. Infornate per 20 minuti ponendo la teglia nella parte bassa del forno. Abbassate poi la temperatura a 220° e rimuovete la bacinella di acqua, proseguite per 15 minuti. Scalate a 180 gradi per altri 10 minuti e infine a 130° con spiffero per gli ultimi 12 minuti. Fatelo raffreddare (o almeno intiepidire prima di tagliarlo).

    • Conservate il vostro pane in sacchetti di carta o quelli appositi di tela
    • Rimane morbido per alcuni giorni se ben conservato e in ambiente non umido.
    • Sulla mia pagina Instagram troverete diversi tutorial delle pieghe e delle formature.


    “Di questo pane
    vi innamorerete

    Ci vuole dolcezza

    Magda

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