CROSTATA CON CREMA PASTICCERA AL LIMONE (Frolla di Luca Montersino)
- aprile 05, 2019
- by
- Magda Dozio
Finalmente l’ho fatta! E già, davvero raramente abbandono la mia classica ricetta della frolla, soprattutto quando la voglio farcire con delle creme pasticcere. Ma è da parecchio tempo che volevo provare a preparare la pasta frolla di Luca Montersino e questa volta ho ceduto.
Perfettamente bilanciata (più burro e meno zucchero) questa frolla è davvero piacevole, in modo particolare a chi piace molto sentirla burrosa (perché si sente). Leggermente meno croccante della Frolla Milanese e perfetta per questi tipi di ripieni perché è proprio avvolgente, scioglievole in bocca.
L’unica cosa che non rifarei è la lavorazione con il mixer/planetaria. Mi trovo molto meglio a mano, ogni tanto ci riprovo ma non è mai la stessa cosa. Anche in termini di soddisfazione a panetto completato. Sono una testona lo so, magari è questione proprio solo di principio ma a mio avviso la lavorazione a mano ti fa rendere conto quando la consistenza è al punto perfetto. La rifarò, a mano, e vi saprò dire 🙂
La crema pasticcera al limone è in assoluto la mia preferita perché quel tocco di acidità la rende ancora più gustosa.
Seguitemi passo a passo per un dolce tradizionale che non può mancare nel vostro ricettario, una torta ideale in qualsiasi giorno dell’anno, appagante e gradita a tutti, sempre.
Se la volete preparare per Pasqua fate come ho fatto io: incidete con un coltello a mo di crepa la crema pasticcera fredda per dare l’idea dei pulcini che escono dal guscio d’uovo 🙂
Buonissima preparazione sempre con… DOLCEZZA!
PER LA FROLLA:
- 250 gr di farina 00
- 150 gr di burro
- 100 gr di zucchero a velo
- 40 gr di tuorli (circa 2 ma vi consiglio di pesarli)
- 1 pizzico di sale
- 1 baccello di vaniglia (oppure mezzo cucchiaino di estratto)
PER LA CREMA:
- 600 ml di latte fresco intero
- 5 tuorli
- 190 gr di zucchero bianco semolato fine
- 40 gr di maizena
- 2 limoni BIO la buccia
- 30 gr di succo di limone (facoltativo)
- Cominciate a preparare la vostra frolla: in un mixer di grandi dimensioni o in alternativa nella planetaria con gancio a foglia inserite la farina, lo zucchero, il sale, la vaniglia e il burro a pezzetti. Azionate e fate lavorare per circa un paio di minuti, fino a quando il composto non risulterà sbriciolato. Aggiungete i tuorli e fate lavorare solo fino quando vengono totalmente assorbiti. Trasferite sul piano di lavoro e finite molto velocemente con le mani, formate una palla e schiacciatela a disco con l’aiuto di un mattarello. Avvolgete in pellicola trasparente e fatela riposare in frigo per almeno 3 ore (io l’intera notte).
- preparate la crema pasticcera: in un pentolino mettete il latte e le bucce del limone precedentemente ben lavato ed asciugato. Fatelo scaldare a fiamma moderata e quando sfiora il bollore toglietelo dal fuoco e fate riposare per 5 minuti.
- Mettete a disposizione tutti gli ingredienti. Con una frusta a mano sbattete i tuorli con lo zucchero. Quando diventano chiari aggiungete la maizena e mescolate bene, non ci devono essere grumi.
- Filtrate attraverso un colino il latte eliminando le bucce del limone. Versate il latte caldo sul composto di uova e mescolate bene con la frusta. Mettete sul fuoco a fiamma moderata e fate addensare girando continuamente. Spegnete e lasciate abbassare un po’ di temperatura, girandola di tanto in tanto. Trasferite la crema in una boule capiente in vetro e dopo 5 minuti aggiungete in più riprese il succo filtrato di limone, mescolate per bene (Passaggio facoltativo da fare solo se vi piace un gusto più deciso di limone). Lasciate raffreddare la crema coprendola con pellicola a contatto.
- Stendete la frolla e foderate uno stampo da crostata con carta forno, adagiatela molto delicatamente eliminando gli eccessi. Bucherellate il fondo e i lati con i rebbi di una forchetta, versateci la crema pasticcera e livellate per bene. Con la frolla avanzata fate i decori da mettere in superfice, quelli che preferite.
- Cuocete la crostata a 180° per 45 minuti in forno statico, nella parte più bassa. Trascorsi 35 minuti copritela con carta alluminio per i minuti rimanenti. Sfornatela e adagiatela sul vostro piatto da portata solo quando sarà completamente fredda.
- Conservate la crostata sotto una cupola di vetro o avvolta in pellicola trasparente.
- Dopo le 12 ore conservatela in frigorifero e toglietela 20 minuti prima di servirla.
- Consumatela nel giro di 3 giorni.
“Una frolla davvero speciale
farcita da una crema altrettanto speciale“
Ci vuole dolcezza
❤
Magda