CHIFFON CAKE MARMORIZZATA
- novembre 28, 2018
- by
- Magda Dozio
Un grandissimo classico per una colazione con la C maiuscola che arriva direttamente dall’America, la Chiffon Cake è una torta molto alta, leggera, umida e di una sofficità davvero sorprendente! Ideale per essere inzuppata nel caffè-latte caldo per riscaldarci da queste fredde mattinate che ci stanno avvicinando pian piano alla stagione invernale, una coccola mattutina tanto dolce e soffice che sarà impossibile rinunciarvi una volta assaggiata.
Questa sua grande morbidezza distribuita in 9 cm di altezza sono ottenuti grazie a tre elementi fondamentali:
1. Allo stampo apposito per le Chiffon Cake (on-line lo troverete davvero ovunque);
2. Al cremor tartaro aggiunto agli albumi montati a neve;
3. All’incorporazione a mano degli albumi al resto dell’impoasto.
Se seguite queste piccole accortezze vi uscirà davvero una torta indimenticabile, tanto semplice ma di una bontà infinita che anche i più piccini adoreranno e vi chiederanno più volte di replicarla. D’altronde si sa, le cose più semplici alla fine sono quelle che apprezziamo e cerchiamo di più.
Che dite di correre con me in cucina e mettere le mani in pasta? Vi auguro una buonissima preparazione in questo mercoledì di fine novembre frizzante e freschino!
Ricordate, il tutto con una dose generosa di… DOLCEZZA!
- 300 gr di farina 00
- 330 gr di zucchero bianco finissimo
- 7 uova intere di media grandezza (oppure 6 grandi) a temperatura ambiente
- 230 ml di latte fresco intero di altà qualità (temperatura ambiente)
- 110 ml di olio di semi di arachide
- 20 ml di Rum
- 30 gr di cacao amaro
- 1 limone la buccia grattugiuata
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito per dolci (16gr)
- 1 bustina di cremor tartaro (8gr)
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Setacciate per bene la farina, i lieviti e il cacao tenendoli separati l’uno dall’altro. Grattugiate anche la buccia del limone e tenete tutto da parte.
- Dividete perfettamente i tuorli dagli albumi, in questi ultimi non ci deve essere alcuna traccia arancione.
- Sbattete per 8 minuti con le fruste o usando la planetaria lo zucchero insieme ai tuorli, dovrete ottenere una massa chiara e molto gonfia.
- Unite anche la scorza grattugiata del limone, il sale, l’estratto di vaniglia e proseguite per un paio di minuti ancora.
- Proseguite inserendo i liquidi a filo: prima l’olio seguito dal latte ed infine il Rum.
- Finite con la farina e il lievito mettendo un cucchiaio colmo per volta, mai tutta insieme.
- Montate a neve fermissima gli albumi, quando cominciano a prendere consistenza versateci il Cremor Tartaro e proseguite fino a che non saranno sodi e non si staccheranno dalla ciotola.
- Unite gli albumi al composto di uva e zucchero ottenuto in precedenza aiutandovi con una spatola e compiendo meccanicamente e ripetutamente movimenti che vanno dal basso verso l’alto in modo da non smontare l’impasto, servirà qualche minuto per incorporarli perfettamente.
- Dividete a metà il composto in due recipienti l’impasto ottenuto e in uno mettete e girate il cacao sempre con gli stessi movimenti di prima.
- Componete la vostra ciambella alternando un cucchiaio di impasto chiaro a uno di quello scuro in modo da marmorizzarla.
- La cottura: ponete la tortiera nel ripiano inferiore del forno e cuocete in forno statico preriscaldato a 155° per i primi 50 minuti. Trascorso questo tempo alzate la temperatura a 165° e cuocete per altri 10 minuti. Fate sempre la prova stecchino.
- Estraetela dal forno e capovolgetela delicatamente a testa in giù ponendo gli appositi piedini caratteristici su di un piatto piano da tortiera.
- La ciambella si staccherà da sola dopo diverse ore e cadrà letteralmente sul piatto, lasciate fare a lei questa operazione senza essere tentati di farla voi perché rischiate di rovinarla.
- Spolverizzatela a piacere con dello zucchero a velo.
- Non imburrate ed infarinate lo stampo da Chiffon Cake, vi parrà strano ma resistete e fidatevi di me che per questo tipo di tortiera non è un’operazione necessaria.
- Se non avete a disposizione questo specifico stampo potete farla in un’altra tortiera a forma di ciambella, importante però che abbia i bordi alti altrimenti in fase di cottura fuoriuscirà tutto (in questo caso però imburrate ed infarinate).
- Se non avete lo zucchero finissimo ma solo quello semolato, frullatelo nel mixer e riducetelo molto fine.
- Lasciate alla Chiffon Cake il tempo che ha bisogno per staccarsi da sola dal suo stampo, questo le permetterà di far uscire tutta la sua umidità e mantenere nei giorni successivi il suo alto grado di sofficità.
- Conservate la torta fino a sette giorni coperta da una campana di vetro.
- Se il sentore di Rum non è di vostro gradimento potete sostituirlo con del limoncello oppure omettere il liquore.
- Se avete lo stampo da Chiffon Cake da 18 cm dimezzate tutte le dosi.
Ci vuole dolcezza
❤
Magda