CIAMBELLA MELE E NOCI
- ottobre 01, 2018
- by
- Magda Dozio
Il classico dei classici autunnali non può essere altro che lei, l’avvolgente torta mele e noci, io ne vado pazza e preferisco sempre esteticamente la forma a ciambella ma viene bellissima anche a forma tonda.
Esistono mille tipi di varianti alla torta di mele, durante il periodo invernale ne faccio davvero parecchie e questo è l’abbinamento che più amo, l’incontro delle mele con le noci la definirei una coccola golosa che più golosa non c’è, la morbidezza della mela che incontra la croccantezza della noce in un impasto soffice e umido che le unisce perfettamente. Il profumo che pervaderà casa verso fine cottura vi farà venire subito l’acquolina in bocca non vedendo l’ora di sfornarla per poterla assaggiare.
Quasi tutte le torte richiedono il raffreddamento totale prima di essere servite ma vi dirò, a questa torta io faccio eccezione perché, tiepidina, da il meglio di se sciogliendosi in bocca. Accompagnatela a un tè alla vaniglia o agrumato e sarà libidine pura.
Una torta ricca e perfetta per il periodo più freddo dell’anno, da una grande energia mattutina a colazione accompagnata da un cappuccio caldo. Perfetta per la merenda di piccoli e grandi come ricarica di metà pomeriggio. Ed infine la super coccola da gustare comodamente sul divano dopo cena. Più completa di così!
Non vi resta che replicarla anche voi passo passo, vi garantisco che è semplicissima e dal risultato che vi conquisterà!
Buona preparazione, sempre con… DOLCEZZA!
- 3 uova intere (temperatura ambiente)
- 250 gr di farina 00
- 50 gr di fecola di patate
- 150 gr di zucchero semolato
- 60 gr di burro morbido (a pomata)
- 60 gr di latte fresco intero (temperatura ambiente)
- 80 gr di noci
- 2 mele grandi
- 1 limone la buccia grattugiata + il succo per non far annerire le mele
- 1 bustina di lievito (16gr)
- Zucchero di canna q.b.
- Iniziate la preparazione del ciambellone dividendo la quantità delle noci: 50 gr mer l’impasto e 30 gr per la decorazione. Tritate in maniera più grossolana quelle per il decoro finale, le altre invece in pezzettini più piccoli. Tagliate una mela a fettine sottili o a dadini e irroratele nel succo di mezzo limone per non farle annerire. Grattugiate la buccia di un limone.
- In planetaria montate perfettamente le uova con lo zucchero fino ad ottenere una massa chiara e spumosa. Aggiungete il latte a filo e il burro morbido a pomata, quasi sciolto. Proseguite per 4/5 minuti.
- Poco per volta incorporate le farine e il lievito precedentemente setacciati.
- Togliere il recipiente dalla planetaria quando il composto risulta perfettamente cremoso e corposo e aggiungete la scorza del limone.
- Inserite anche le mele ben scolate dal succo del limone e le noci tritate più finemente amalgamando bene il tutto.
- Imburrate ed infarinate uno stampo da ciambella di 26 cm o in alternativa una tortiera da 24 e versate l’impasto livellandolo con una spatola.
- Tagliate al momento a fettine sottili la seconda mela e disponetela a raggiera sull’intera ciambella non premendola ma solamente appoggiandola. Distribuite le noci tritate grossolanamente ed infine spolverizzate con dello zucchero di canna per lucidare.
- Preriscaldate il forno a 180° ed infornate la ciambella nel ripiano poco più dotto la metà del forno in modalità statico per 50 minuti.
- Fate la prova stecchino trascorso il tempo indicato e se rimane asciutto lasciate la torta a riposare una decina di minuti a forno aperto e spento.
- Sfornate fate raffreddare oppure gustatela tiepida. Potete spolverarla con dello zucchero a velo vanigliato.
- Per chi ama la cannella è possibile aggiungerne 5 gr nel burro morbido e il suo profumo si noterà.
- Si conserva per al massimo 3/4 giorni sotto una campana di vetro.
- Per averla più colorata in superficie non sbucciate la mela e utilizzatene una dal colore rosso, sarà ancora più bella e gioiosa.
- Ottima tiepida accompagnata da una pallina di gelato fiordilatte con una punta di miele per un vero e proprio dessert da servire agli ospiti come fine pasto.
“La dolcezza della mela incontra la bontà della noce per un inverno che vi scalderà”
Ci vuole dolcezza
“cuoricino”
Magda